Dalla primavera all'inverno: crollo termico, forti venti e maltempo
Dalla primavera inoltrata all’inverno: in questo inizio di settimana il calo termico sarà particolarmente sensibile, a causa di correnti gelide provenienti dalla Russia che, entro mercoledì, si propagheranno gradualmente a tutta Italia. Si aprirà quindi una fase di tempo decisamente invernale. Si tratterà di un’ondata di gelo davvero anomala per la fine del mese di marzo, che porterà fiocchi di neve a bassa quota: la neve arriverà anche in pianura, tra martedì e mercoledì, sulle regioni adriatiche. Le temperature subiranno un drastico calo dell'ordine di 10-15 gradi in pochi giorni. Ad accentuare il freddo ci sarà anche il vento di Bora, Grecale e Tramontana, intenso sulle regioni del Centro-Sud. A partire da martedì al Nord saranno possibili anche forti gelate mattutine.
Previsioni meteo per lunedì. Tempo instabile tra Calabria, Sicilia e sud della Sardegna, con possibili piogge e rovesci, specie nel pomeriggio. Sempre nel pomeriggio saranno possibili locali precipitazioni anche sul basso Lazio. Piogge e nevicate a bassa quota riguarderanno le regioni centrali adriatiche, specialmente tra basse Marche e Abruzzo, dalla sera e nella notte anche su Molise e Puglia, con quota neve in calo. Nelle altre zone cieli sereni o parzialmente nuvolosi. Clima invernale con temperature in diminuzione, eccetto in Sicilia; massime intorno ai valori normali di gennaio o inizio febbraio. Venti molto freddi e intensi nord-orientali. Mari quasi ovunque mossi o molto mossi, localmente agitati.
Previsioni meteo per martedì. Al Nord in generale non si prevedono fenomeni significativi, al più deboli e isolati sulle Alpi occidentali, mentre per il Centro-sud sono attese precipitazioni più diffuse, specialmente sulle regioni adriatiche. In particolare saranno possibili nevicate sparse fino a quote anche di pianura tra Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, e con qualche pioggia ancora tra la Calabria e la Sicilia. Temperature in ulteriore calo. Venti forti nord-orientali.