Cronaca Meteo, maltempo Cadore: alberi piegati dal vento come fossero fuscelli - Video
Un'ondata di maltempo ha investito nelle ultime ore il Cadore, nell'alta provincia di Belluno, in Veneto e in minima parte in Friuli-Venezia Giulia. Una violenta tromba d'aria ha causato ingenti danni con tantissimi alberi travolti dal vento. La situazione.
Maltempo Cadore: centinaia di alberi abbattuti dalle potenti raffiche di vento
L'Italia è climaticamente divisa in due. Nei giorni in cui la seconda ondata di calore dell'estate 2023 ha raggiunto il suo apice al Centro-Sud con picchi di oltre 45°, le regioni del Nord-Est sono state travolte da una violenta ondata di maltempo. Dal Veneto al Trentino Alto Adige fino alla Lombardia si sono registrati fortissimi rovesci e temporali sfociati in grandinate. Nel Cadore, nella provincia di Belluno, una tromba d'aria ha spazzato via un intero bosco con gli alberi sradicati dal vento e caduti uno dietro l'altro come dei birilli. Sui social foto e video a testimoniare il momento.
L'incubo del maltempo è tornato al Nord con fortissimi temporali e piogge che hanno fatto registrare i danni più importanti nell'Agordino, nel Cadore e nel Comelico. Più di un centinaio gli interventi dei Vigili del Fuoco chiamati ad intervenire in diverse zone. L'allarme maltempo ha richiesto anche l'apertura di alcuni Centri operativi comunali a Santo Stefano Cadore e Calalzo, entrambi nel Bellunese. Danni e disagi anche nella zona del lago di Carezza dove le fortissimi raffiche di vento hanno causato la caduta di una cabina dell'impianto di risalita Laurin I. La situazione ha spinto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia a firmare lo stato di emergenza.
Cadore travolto da una tromba d'aria
La situazione nel Cadore per il maltempo è davvero preoccupante. In un solo giorno, infatti, si sono registrate 24 tempeste di vento e grandine che hanno travolto le regioni di Nord-Est facendo registrare danni importanti. Le fortissime piogge accompagnate anche una tromba d'aria hanno abbattuto boschi, fatto saltare tetti di edifici e attività senza contare i danni alle coltivazioni. I danni sono ingenti come ha sottolineato la Coldiretti: "una tromba d'aria si è abbattuta nei boschi del Cadore abbattendo centinaia di alberi come era avvenuto per la tempesta Vaianone. Ci vorranno 30-40 anni per ricreare il bosco mentre la grandine ha devastato prati e pascoli. Ma cadute di alberi a causa del vento si registrano anche in val di Fassa e in alta val di Fiemme in Trentino ed anche in Friuli Venezia Giulia".
Una situazione che richiama alla memoria quanto accaduto cinque anni fa a causa della tempesta di novembre 2018. La Coldiretti ha lanciato l'allarme anche per i danni riportati all'agricoltura: "molte aziende agricole sono rimaste senza corrente elettrica a causa della caduta degli alberi sulle linee. Il maltempo si è abbattuto su città e campagne con abbondanti grandinate che sono l'evento climatico avverso più temuto dall'agricoltura in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni in campo. I tecnici della Coldiretti sono al lavoro per la ricognizione dei danni".