Crisi climatica: nel 2023 in Italia +135% eventi estremi. Ecco le regioni più colpite
E' purtroppo boom di eventi climatici estremi in Italia. Nei primi sei mesi del 2023 si sono registrati un +135% di eventi climatici estremi rispetto allo scorso anno stando a quanto rivelato dall'Osservatorio Città Clima di Legambiente. La crisi ambientale e climatica è sempre più allarmante.
Crisi ambientale e climatica: l'Italia sta cambiando
Il 2023 non è ancora terminato, ma ha già un triste primato: è l'anno con il maggior numero di eventi climatici estremi nel nostro paese. Il problema ambientale è oramai un dato di fatto con l'Italia che sta cambiando dal punto di vista climatico. Nel nostro paese il clima è sempre più tropicale e anomalo favorendo eventi climatici estremi come alluvioni, trombe d'aria, ondate di calore, siccità, nubifragi e grandinate.
Una vera e propria emergenza climatica ed ambientale come sottolineato dai dati condivisi dall’Osservatorio Città Clima di Legambiente che ha registrato di un +135% di eventi climatici estremi nel nostro paese nel 2023 rispetto allo scorso anno. Siamo a metà anno e sono già 122 gli eventi climatici estremi che hanno fatto registrare disagi, danni e distruzione nel nostro paese con 6 regioni colpite più di tutte. Impossibile non menzionare l'Emilia Romagna piegata dalla tragica alluvione di maggio.
Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, ha commentato così i primi dati del 2023: "La fotografia scattata dal nostro Osservatorio Città Clima sugli eventi climatici estremi parla chiaro, bisogna invertire al più presto la rotta. L’alluvione che ha colpito nelle scorse settimane l’Emilia Romagna e le Marche, ma anche le violente piogge che si sono abbattute in questi ultimi giorni in Sardegna e in altre regioni d’Italia sono l’ennesima dimostrazione di quanto la crisi climatica stia accelerando il passo causando ingenti danni all’ambiente, all’economia del Paese, e perdite di vite umane".
La classifica delle regioni italiane più colpite dagli eventi climatici estremi
Il proliferare di eventi climatici estremi in Italia nel 2023 ha fatto registrare un triste primato in sei regioni, tra le più colpite dall'ondata di maltempo di quest'anno. Si tratta dell'Emilia Romagna con 36 eventi climatici estremi seguita da Sicilia con 15. Poi il Piemonte con 10, Lazio con 8, Lombardia con 8 e Toscana con 8.
Cosa si può fare per contrastare questa emergenza ambientale e climatica? Una risposta arriva da Legambiente che propone: un piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, al momento ancora in fase di standby. E ancora: aggiornare il PNIEC, Piano Nazionale Integrato Energia e Clima, in modo da contribuire a contenere il surriscaldamento del pianeta entro la soglia critica di 1.5°C favorendo la transizione energetica e investendo nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica. Infine approvare la legge sul consumo di suolo per fermare la cementificazione, bloccata in Parlamento dal 2016.