Covid, nuove misure: Super Green Pass per bus e metro, niente quarantena per chi è vaccinato con booster
Tante le novità e le misure introdotte dal Governo per contrastare la nuova ondata di contagi da Covid-19. La variante Omicron si sta diffonendo facendo registrare una impennata di contagi mai visti prima: circa 100 mila positivi al giorno. E' necessaria una nuova stretta con restrizioni e limitazioni che riguardano il super green pass obbligatorio, ma anche la gestione della quarantena in caso di contatto con un soggetto positivo.
Super green pass sui trasporti, quarantena azzerata solo per chi ha ricevuto 3°dose vaccino
L'ultimo decreto contro la pandemia da Coronavirus ha introdotto nuove restrizioni per contrastare la diffusione del virus che sembra inarrestabile. Il super green pass diventa obbligatorio non solo per cinema, teatri, ristoranti ed eventi, ma anche per i trasporti locali. Se il certificato verde è sempre stato necessario per viaggiare su treni ed aerei, in questi giorni il Governo nell'ultimo decreto ha introdotto il super green pass anche per prendere bus, treni regionali e metro. Chi non è in possesso del certificato verde non può prendere nessun mezzo.
Non solo, novità importanti sono state introdotte anche per quanto concerne la quarantena che viene azzerata in caso di persone vaccinate con seconda dose da meno di quattro mesi e per chi ha già ricevuto la terza dose booster del vaccino. La mascherina è obbligatoria all'aria aperta anche se in zona bianca, mentre quella Ffps è richiesta su treni, aerei, navi, bus, tram, ma anche cinema, eventi e manifestazioni. Il nuovo decreto del Governo, approvato a pochi giorni dal Capodanno, entrerà in vigore dal 10 gennaio 2022.
Covid in Italia: Green Pass rafforzato per andare al lavoro?
La pandemia da Coronavirus non dà tregua. I contagi sono in crescita in Italia e nel resto del mondo con cifre record sia tra i positivi che i decessi. La campagna vaccinale prosegue, ma sono ancora troppi gli italiani che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino. Il virus avanza all'impazzata con i no vax che sono tra le vittime più colpite in termini di numeri di ingressi in terapia intensiva che decessi. Se l'obbligo vaccinale al momento non è ancora stato seriamente preso in considerazione, il Governo prosegue la sua stretta con nuove restrizioni e limitazioni che coinvolgono il mondo del lavoro, della scuola e del sociale.
Negli stadi è stato deciso che la capienza massima sarà all'aperto sarà del 50%, mentre negli stadi al chiuso del 35%. Il Super Green Pass al momento non è stato esteso a tutto il mondo del lavoro anche se si sta discutendo di renderlo obbligatorio ad alcune categoria di lavoratori dove viene richiesto il certificato verde rafforzato ai clienti. Riguardo alla gestione della quarantena, il Cdm ha deciso che per i vaccinati è azzerata in caso di somministrazione vaccino entro quattro mesi e in caso di dose booster. Per i non vaccinati entrati a contatto con un positivo la quarantena resta obbligatoria: 10 giorni a casa se con tampone negativo oppure 14 giorni senza alcun tampone.
Per chi dovesse risultare positivo, invece, l'isolamento termina dopo sette giorni in caso di un test negativo al Covid-19. Il sottosegretario alla Salute Paolo Sileri ha dichiarato: "ci dobbiamo aspettare che centinaia di migliaia di persone si contagino con Omicron nelle prossime settimane, ma niente panico. Con Omicron stiamo andando verso l'endemia. Andiamo verso la riduzione della quarantena per i vaccinati ma per gradi. Ossia con il passare dei giorni ci possono essere degli aggiustamenti a seconda delle situazione. E il super green pass per i lavoratori è una ipotesi sul tavolo". Infine obbligo di mascherina all'aperto e di mascherina ffp2 su tutti i mezzi di trasporto, ma anche per cinema, teatro, eventi sportivi e non. Per questo motivo il Governo si è operato per introdurre un prezzo calmierato sulle mascherine ffp2 che cominciano ad essere sold out.