Zero precauzioni: in estate aumentano i contagi di malattie trasmesse sessualmente
Un teenager su due non usa precauzioni, così aumentano le infezioni sessualmente trasmesse e durante i rapporti occasionali in vacanza i contagi si diffondono più del solito. È quanto emerso durante l’ultima edizione dell’Icar, la manifestazione più importante in Italia dedicata all’Aids e all’epatite, che si è svolta nei giorni scorsi a Siena.
La metà dei giovani italiani non usa il preservativo
Secondo le indagini condotte dagli esperti, il 50% dei giovani italiani non usa generalmente il preservativo, anche nei rapporti occasionali. Ma non solo: le infezioni sessualmente trasmesse, oltre l’Hiv, sono in aumento e nei centri infettivologici italiani, negli ultimi 3-4 anni, si è notato un incremento pari a più del doppio dei casi di sifilide. L’infezione più diffusa è però quella da papilloma virus.
Vacanze “bollenti”: donne sole più a rischio
“Normalmente, durante le vacanze, la possibilità di avere incontri sessuali occasionali aumenta: non è un caso che, nel periodo successivo a quello estivo, si registri il picco assoluto annuale di pazienti in fatto di infezioni e malattie sessualmente trasmissibili” spiega Massimo Andreoni, responsabile dell'Unità Operativa Complessa di Malattie infettive del Policlinico Tor Vergata ed ex presidente di Simit, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali che ha organizzato la conferenza. Sempre secondo l’Icar, infine, durante le vacanze sono le donne che viaggiano sole quelle più a rischio contagio. E i Paesi dove c’è da stare maggiormente attenti sono quelli dell’America Latina e dell’Africa.