Come comportarsi in caso di fulmini
Il grande caldo sembra, a tratti, dare tregua in alcune zone dell'Italia, ma al suo posto arrivano i classici temporali estivi: come comportarsi in caso di fulmini? Ecco come evitare i principali incidenti.
Cosa fare in casa durante un temporale
Sono tanti e sono nascosti i pericoli che ci circondano durante un temporale. Spesso sottovalutiamo tutti i rischi che possono scaturire dai fulmini e crediamo che basti chiuderci in casa per evitare ogni pericolo. La realtà però è ben diversa e sapere come comportarsi risulta fondamentale. A proposito di casa, sapete che nelle nostre abitazioni sono presenti dei conduttori in grado di portare dall'esterno all'interno l'energia elettrica scaricata dai fulmini? Pensate, ad esempio, all'antenna televisiva, ai cavi del telefono, all'impianto elettrico o a quello idraulico.
La Protezione civile, con un apposito documento, ha dispensato consigli sul come comportarsi durante un temporale in qualunque ambiente ci si trovi e, in casa, il suggerimento è quello di spegnere il televisore, staccare la spina e l'antenna. Inoltre bisogna evitare di venire a contatto con rubinetti o tubi dell'acqua e, se possibile, rimandare la doccia o il bagno. Ovviamente discorso simile per gli apparecchi elettronici come il phon, il ferro da stiro o il telefono fisso (quest'ultimo da utilizzare solo in caso di urgenza).
Cosa fare durante un temporale fuori casa
Spesso può capitare di ritrovarsi nel bel mezzo di un temporale mentre si è fuori casa e, chiaramente, i pericoli sono altri e vanno analizzati situazione per situazione. Se ci si trova in macchina, ci si può ritenere abbastanza protetti in quanto un'automobile è una gabbia metallica che conduce verso il basso la corrente grazie agli pneumatici bagnati. I rischi sono dunque minori, ma anche qui bisogna seguire un paio di accortezze: chiudere bene porte e finestrini e, poi, evitare contatti con parti metalliche o elettroniche come lo stereo.
Ma d'estate può capitare di trovarsi al mare mentre il cielo si riempie di nuvoloni minacciosi e già dalle prime avvisaglie dobbiamo uscire dall'acqua. Questa è infatti un buon conduttore e se viene colpita da un fulmine, la corrente elettrica si disperderà sulla superficie marina colpendo i bagnanti. Attenzione però a correre in spiaggia, che è un luogo aperto e piano e in simili condizioni anche un uomo in piedi può fungere da parafulmine. Il consiglio è quello di trovare riparo in un luogo chiuso ma, se impossibilitati, occorre rimanere seduti e accucciati o sdraiati.
E se ci si trova in montagna? Questo è un luogo molto esposto ai fulmini, trovandosi ad altitudini elevate e, spesso, alcuni sentieri sono dotati di funi o scale metalliche che sono molto utili in condizioni normali, ma durante un temporale possono essere molto pericolose. È consigliabile dunque informarsi sulle condizioni meteorologiche prima ancora di fare un'escursione in montagna e rimandarla qualora siano avverse. Può capitare però di essere colti alla sprovvista da un temporale mentre si è già in un sentiero e, a questo punto, il suggerimento è quello di scendere di quota e trovare un rifugio al chiuso evitando di ripararsi sotto gli alberi e stando alla larga da strutture metalliche. Inoltre va sfatato un mito: tutti credono che i fulmini non colpiscono due volte nello stesso punto, ma non è affatto così! Dunque è sbagliato credere che si è al sicuro se un fulmine ha appena colpito una certa area.