Clima, le piante anticipano la fioritura: polline in pieno inverno
Un inverno che finora è stato avido di precipitazioni soprattutto al Nord e l'insolite giornate di clima primaverile tra fine 2021 e inizio 2022 hanno portato molte piante alla fioritura anticipata, facendo registrare in Piemonte la presenza di polline in pieno inverno.
Effetti di un inverno anomalo, fioriture anticipate in Piemonte e polline
I generi botanici interessati da questo insolito anticipo di fioritura sono quelli appartenenti alle famiglie delle Cupressaceae, a cui appartengono anche i cipressi, e dei Corylus, che tutti conosciamo con il nome di noccioli.
Queste curve di fioritura stagionale in netto anticipo rispetto agli anni passati (si tratta di piante considerate tipicamente a fioritura primaverile) sembrano scandire il cambiamento climatico. I dati sono emersi dall'Arpa Piemonte. L'Azienda Regionale per la Protezione Ambientale ha infatti rilevato nelle tre stazioni specializzate in questa rilevazione, situate a Cuneo, Novara e Omegna, una inconsueta presenza di pollini.
Polline: 15 gennaio 2022, il picco anomalo
Tra i dati emersi dalle tre stazioni specializzate per le rilevazioni di pollini piemontesi emerge un picco davvero anomalo. Il 15 gennaio di quest'anno alla stazione di Novara è stata registrata una concentrazione di 591 pollini al metro cubo di Cupressaceae.
Non si tratta di un fatto unico, poiché vi sono già due precedenti (inverno 2006/2007 e inverno 2011/2012). Tuttavia il ripetersi di questi fenomeni con frequenza sempre maggiore e ravvicinata, insieme all'incremento della quantità di pollini rilasciati, sembra essere il segno di un clima che sta cambiando.