Malawi travolto dal ciclone tropicale: centinaia di morti, quasi 100 mila sfollati. VIDEO
Un vero disastro, che ha causato la morte di almeno 225 persone - ma il bilancio è provvisorio e, si teme, destinato ad aumentare - 700 feriti e almeno 88.300 sfollati. Siamo in Malawi, Paese dell’Africa sudorientale, dove in questi giorni si è abbattuto un ciclone tropicale. La situazione è gravissima: il presidente Lazarus Chakwera, secondo quanto riportato da Rai News, ha dichiarato due settimane di lutto nazionale e chiesto aiuti internazionali. E anche Papa Francesco ha pregato per le popolazioni colpite durante un’udienza generale.
Ciclone tropicale in Malawi: la situazione
Il governo ha annunciato lo stato di calamità nei 10 distretti più colpiti dal ciclone: migliaia di persone sono state costrette a trovare rifugi di fortuna, e numerose scuole e chiese sono state trasformate in sistemazioni di emergenza. "Le inondazioni sono il problema più grande", ha detto alla France Presse Felix Washon, portavoce della Croce Rossa locale, che guida le operazioni di soccorso. "Raggiungere coloro che sono intrappolati con ponti distrutti e alti livelli d'acqua è una sfida", ha aggiunto. Le autorità temono che il bilancio delle vittime possa aumentare, poiché alcune aree rimangono isolate a causa della pioggia incessante e dei forti venti.
Il ciclone tropicale da record
Il ciclone tropicale rinominato “Freddy” ha attraversato l'Africa meridionale due volte in tre settimane, e ha purtroppo segnato alcuni record negativi: secondo la Nasa ha sprigionato la più grande quantità di energia mai registrata in un singolo sistema meteorologico nell'emisfero australe. Causando, come detto, danni immensi: secondo l’Onu “Freddy” ha colpito più di 11 mila persone in Malawi, alle prese da un anno con una grave epidemia di colera che ha già causato oltre 1.600 morti.