Caro vacanze: dai lidi agli alberghi ai voli quanto spenderemo in più nell’estate 2024?
Quanto spenderemo per le vacanze 2024? Nonostante il progressivo calo del livello di inflazione, andare in ferie quest'anno costerà molto di più. Gli aumenti registrati in tutti i settori, come confermato dalla nuova indagine di Altroconsumo, rischieranno di pesare notevolmente nelle tasche degli italiani.
Quanto spenderemo per le vacanze 2024?
Chi ha già prenotato la vacanza con largo anticipo se n'è sicuramente accorto da un po', mentre coloro che si apprestano a organizzare ora le ferie, magari sperando in un'offerta last minute, lo stanno verificando proprio in queste ore: andare in vacanza nel 2024 ci costerà molto di più.
Non si tratta di una semplice sensazione, ma di una realtà, che trova conferma nell'indagine di Altroconsumo. L'associazione ha condotto un’indagine sui prezzi, per quantificare gli aumenti di prezzo nelle varie "voci" che compongono una vacanza, e i risultati hanno evidenziato aumenti non indifferenti.
I rincari registrati nei prezzi di hotel, ristoranti, voli, pedaggi autostradali, noleggio dell’ombrellone al lido e carburante per l’auto, stanno costringendo molti italiani se non a rinunciare alle vacanze, quantomeno a cambiare destinazione o a accorciare sensibilmente il soggiorno.
Vacanze 2024, prezzi in aumento
La maggior parte degli italiani sceglie una vacanza al mare, e per loro c'è una sgradita sorpresa. Ad attenderli nelle principali località balneari troveranno lettini e ombrelloni più cari rispetto allo scorso anno. L'aumento del 4% su spiagge e lidi rischia di far "lievitare" il costo di una settimana al mare fino a quasi 400 euro.
Le cose non andranno meglio per coloro che sceglieranno di trascorrere una vacanza in montagna. Anche qui i rincari si faranno sentire e la "voce" più importante sarà quella rappresentata dalle strutture ricettive. D'altronde le spese di alloggio rappresentano una fetta importante nei costi vacanza, e quest'anno rischiano di incidere moltissimo sia per chi sceglierà il mare che per coloro che invece opteranno per la montagna. L'associazione Altroconsumo ha analizzato i prezzi di hotel e B&B in alcune popolari località. I costi di una settimana di vacanza sono aumentati del 23% per le località di mare e del 27% per quelle di montagna rispetto al 2023.
Chi deciderà di mettersi in viaggio in automobile dovrà poi fare i conti con le spese per il carburante e i pedaggi autostradali. Il prezzo di benzina e gasolio è aumentato rispettivamente dell’1% e dell’1,59%, mentre il pedaggio in autostrada ha fatto registrare un incremento del 2,2% circa. A questo si aggiungerà il canone base Telepass, che dal 1° luglio è passato da 1,83 a 3,90 euro al mese. Anche la sosta per rifocillarsi in un'area di servizio richiederà una spesa ben più alta: si calcola per esempio che un panino possa costare fino a 7 euro, ovvero il 70% in più rispetto al prezzo di un bar normale, mentre cappuccino e brioche costeranno in media rispettivamente il 12% e il 26% in più.
Nella voce "spese di viaggio" non arrivano notizie confortanti neppure per chi ha scelto di spostarsi in aereo. In questo caso pesano spesso i costi extra applicati durante l’acquisto dei biglietti aerei, che fanno lievitare il prezzo iniziale apparentemente economico. Scegliendo di aggiungere servizi come il bagaglio in cabina o in stiva e la scelta del posto, il prezzo di un singolo biglietto può aumentare anche del 364%.