Caro energia: le alternative al gas (per riscaldare casa) che ti faranno risparmiare in bolletta
Lo spettro delle bollette del gas super salate aleggia sulle nostre case e con l'imminente arrivo dell'autunno diventa davvero difficile non temere una maxi spesa. Esistono metodi alternativi al gas per riscaldare casa risparmiando?
Alternative al gas per risparmiare in bolletta
Il caro energetico continua a farsi sentire e minaccia di peggiorare ulteriormente nei prossimi mesi: la guerra in Ucraina prosegue e la Russia sta tagliando le forniture di gas in Europa con conseguenze più che ovvie. In attesa di una nuova stangata sulle bollette autunnali, in molti stanno pensando a rimedi alternativi e meno costosi per riscaldare la propria casa nei mesi più freddi: vediamo insieme di cosa si tratta. Il primo metodo è già presente nelle abitazioni di molti italiani: la stufa a pellet.
È vero, anche in questo caso ci sono stati dei rincari altissimi nell'ultimo anno passando da 4 euro per un sacco da 15 kg fino ad addirittura 14 euro quest'estate, vale a dire quasi 1 euro al chilo. Ciononostante, le stime dell'Associazione Italiana Energie Agroforestali considerano che utilizzando stufe a pellet al posto delle stufe a gas si può risparmiare fino al 44% in bolletta, vale a dire circa 700 euro. Inoltre è proprio questo il momento giusto per approfittarne, poiché si può acquistare una stufa a pellet usufruendo dell'Ecobonus (con detrazione fino al 65%) o del Bonus Ristrutturazione (detrazione fino al 50% sull'Irpef).
Risparmio gas: la caldaia a biomassa
Un altro sistema che può risultare molto conveniente è rappresentato da una caldaia a biomassa, una fonte di energia rinnovabile e più economica rispetto al metano. Abbiamo già parlato del pellet, ma le caldaie a biomassa possono essere alimentate anche con altro materiale; su tutti abbiamo la legna e il cippato.
Queste caldaie sono una soluzione sicura e conveniente che permette di risparmiare dal 20% al 50% rispetto ai combustibili tradizionali. Ne esistono di vari tipi, ma le più affidabili sono le caldaie a fiamma inversa o rovesciata. Se le soluzione proposte finora non vi convincono, eccone una che potrebbe fare al caso vostro: le pompe di calore. Questo sistema estrae il calore da una fonte naturale come aria, acqua o anche dal suolo e lo porta fino all'interno della nostra casa dove, attraverso uno scambiatore, lo trasforma in riscaldamento.
Una pompa di calore riesce a produrre fino a 5 kWh di energia termica partendo da un solo kWh di energia elettrica e garantendoci un risparmio in bolletta compreso tra il 40% e il 70%. L'unico vincolo è che la propria abitazione sia idonea all'installazione di una pompa di calore e che il tutto comporta diversi lavori anche costosi. Si tratta però di un investimento che sul lungo periodo può farci risparmiare molto e con un basso impatto sull'ambiente.