Caro bollette, ok del governo al decreto: le misure per il contenimento dei costi di luce e gas
Nella serata di ieri, venerdì 18 febbraio 2022, è stato approvato dal governo il decreto per contenere i costi di gas e luce di famiglie e imprese. In arrivo circa 5,8 miliardi di euro per alleggerire il caro bollette assieme al piano per incrementare la produzione di gas italiano.
Caro bollette, aumenti vertiginosi in un anno
La corsa al rialzo di luce e gas sembra procedere infatti senza freni. Stando a quanto riportato dall'autorità per l'energia Arera, nei primi tre mesi 2022 i rincari dell'energia elettrica sarebbero stati del 131% rispetto al primo trimestre 2021. Le cose non vanno meglio per il gas naturale, che ha fatto registrare un aumento del 94% rispetto a un anno fa.
Per far fronte a questi rincari, che rischiano di mettere in ginocchio famiglie e imprese, il Governo Draghi ha approvato ieri un nuovo decreto, con il quale si aggiungono complessivamente 5,8 miliardi di euro alle somme già stanziate negli ultimi mesi (9,5 miliardi di euro) per far fronte ai rincari energetici.
Nuovo decreto bollette, tutte le cifre
Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri il nuovo intervento in favore di imprese e famiglie, volto a calmierare i costi in bolletta dovuti al caro energia. Per il secondo trimestre 2022 il valore degli interventi è di 5,8 miliardi di euro.
Di questi sono circa 3 miliardi di euro quelli destinati all'azzeramento degli oneri di sistema sull'elettricità, che vanno ad aggiungersi ai 590 milioni di euro previsti per consentire un abbassamento dell'Iva sul gas, che passa così al 5%.
Riduzione anche per gli oneri del gas naturale, intervento al quale il Governo Draghi ha stanziato 480 milioni di euro. Arrivano anche importanti aiuti per le aziende cosiddette "energivore", per le quali è previsto uno stanziamento di 700 milioni di euro, oltre che per quelle "gasivore", alle quali vengono destinati 500 milioni di euro.
Gli aiuti messi in campo, dichiara Draghi, "sono fondi stanziati senza ricorrere a nuovi scostamenti di bilancio, grazie ai margini che derivano dagli ottimi risultati della crescita dello scorso anno".
Aumentare la produzione di gas italiano, l'obiettivo del governo
Insieme agli interventi immediati, decisi per evitare che il caro bollette possa tradursi in minor potere d'acquisto per le famiglie, crisi profonda e minor competitività per le aziende italiane, il Governo Draghi interviene anche per aumentare la produzione di gas italiano, che può essere venduto a prezzi più bassi di quello di altri Paesi.
Credito d'imposta per le imprese
Previsto un credito d'imposta per le imprese che decideranno di investire nell'efficienza energetica, promuovendo la produzione di energie rinnovabili nelle regioni del Sud. Per il biennio 2022/2023 previsti stanziamenti per 145 milioni di euro all'anno.
Aiuti anche alle piccole e medie imprese italiane che realizzeranno investimenti volti al conseguimento di una maggiore efficienza energetica e auto produzione di energia da fonti rinnovabili nelle strutture produttive aziendali. Per loro arrivano 267 milioni di euro previsti nel "Fondo rinnovabili pmi".