Capelli grigi: lo stress contribuisce ad accelerare il processo
I capelli diventano grigi, con l'avanzare dell'età, principalmente per fattori genetici, ma anche stress, ansia e periodi particolarmente intensi della vita possono contribuire (in maniera più o meno significativa) al processo di trasformazione e di perdita del colore.
Infatti, i fattori psico-sociali possono incidere non solo sull'invecchiamento generale dell'organismo, ma anche nello specifico sulla produzione di melanina, il pigmento responsabile della colorazione dei capelli.
Stress, alimentazione, stile di vita: le conseguenze nei capelli
Con il passare degli anni i capelli tendono inevitabilmente a diventare grigi o bianchi. Ma questa trasformazione però avviene in maniera differente da persona a persona: può essere lenta o rapida, manifestarsi durante la terza età o molto prima, essere più o meno uniforme, eccetera.
Anzitutto, questo processo è influenzato dalle caratteristiche genetiche della persona, ma ci sono anche altri fattori che possono incidere in positivo o in negativo. Non a caso, alcune persone manifestano la trasformazione del colore dei capelli già durante la giovane età. La causa, in una parte dei casi, può essere attribuibile a periodi di forte stress emotivo che condizionano la salute e l'equilibrio dell'organismo.
A livello fisiologico accade che le cellule staminali contenute nei follicoli piliferi, chiamate melanociti, smettono di funzionare e di produrre melanina, responsabile della pigmentazione dei capelli.
È bene precisare che anche una dieta squilibrata, il fumo e le carenze nutrizionali possono incidere su questo processo. Alcuni recenti studi scientifici hanno evidenziato che si può verificare anche il processo inverso, ossia i capelli grigi potrebbero ritornare al colore originale (del tutto o in parte) una volta superato un momento di particolare stress o correggendo le abitudini sbagliate.