I cambiamenti climatici renderanno più difficile il decollo degli aerei
Quando l’aria si riscalda, la sua densità diminuisce e decollare con un aereo diventa una vera e propria impresa. È per questa ragione, che col passare del tempo, i cambiamenti climatici rischiano seriamente di rendere sempre più complicato far partire un volo durante le ore più calde della giornata. Come rivela uno studio della Columbia University, fino al 30% degli aerei in giro per il mondo potrebbero infatti essere costretti a dimezzare il carburante, diminuire carico e passeggeri, oppure aspettare le ore fresche per decollare, a causa del riscaldamento globale.
Con l’aumento delle temperature, lo strato dell’aria diventa più sottile e ciò comporta una minore potenza generata dalle ali del velivolo quando compie le sue tipiche operazioni di decollo. A risentirne maggiormente, spiegano ancora i ricercatori, potrebbero essere nei prossimi decenni non solo gli aerei di medie e grandi dimensioni, ma anche gli aeroporti che si trovano ad altezze elevate e quelli con piste brevi. Gli effetti del riscaldamento globale sugli aerei cominciano comunque già a farsi sentire: lo scorso fine giugno, ad esempio, a Phoenix (Arizona) l’American Airlines ha dovuto annullare una cinquantina di voli, quasi tutti tra le 15 e le 18, a causa della temperatura del suolo che ha sfiorato i 50 gradi.