Cambiamenti climatici: l’ondata di caldo eccezionale di questi giorni ha già infranto i record dell’inverno europeo
I cambiamenti climatici sono sempre più tangibili. Impossibile ignorarli. L'ondata di caldo eccezionale di questi giorni, caldo che ha già infranto i record dell’inverno europeo, ne è uno dei segni più riconoscibili. Cosa sta accadendo? Quanto durerà? Ecco le ultime news?
Cambiamenti climatici, una delle tante conseguenze: caldo record in tutta Europa
Come vi avevamo già evidenziato il Capodanno 2023 è stato uno dei più caldi in Europa. Il nuovo anno ha preso il via con temperature record per le medie stagionali tanto che a Varsavia vi erano ben 18° e Bilbao addirittura 25. Sorprendente vero? Le cose non finiscono qui. In questi giorni tutta Europa ha vissuto una nuova Primavera, piuttosto che un freddo Inverno, tanto che si sono registrate temperature record per il caldo in diversi Stati quali:
- Paesi Bassi
- Liechtenstein
- Lituania
- Lettonia
- Repubblica Ceca
- Polonia
- Danimarca
- Bielorussia
Record infranti anche in Germania e Francia.
Non solo pertanto il giorno di Capodanno, ma anche quelli successivi. L'anticiclone proveniente dal Nord Africa ha portato aria mite e temperature oltre le medie stagionali e così in ben otto paesi dell'Europa sono stati superati i record nazionali delle temperature più alte mai osservate nel mese di gennaio. Negli Stati situati a Nord-Est oltretutto si sono registrati 10 °C in più alla media del periodo compreso tra il 1979 e il 2010.
Un fatto straordinario ed eccezionale? Certo che no. A causa dei cambiamenti climatici ci si attende, in questo 2023 tra 1,08 °C e 1,32 °C al di sopra della media del periodo preindustriale. Per il decimo anno consecutivo, supereremo il grado centigrado dei livelli preindustriali.
Dati interessanti e preoccupanti? Si parla del caldo in tutta Europa
Questi dati sono sì estremamente interessanti, ma dovrebbero far scattare qualche campanello d'allarme visto oltretutto che i media di tutta Europa hanno dedicato parecchio spazio, in questi giorni, al dibattito sul cambiamento climatico e soprattutto alle conseguenze dell'ondata di caldo in questi primi giorni del 2023. In Repubblica Ceca ad esempio si sono osservate le piante in fiore in un periodo davvero anomalo, nei Paesi Baschi si è a lungo discusso, invece, di come fosse impossibile, anni fa, pensare di poter prendere il sole lungo il fiume Nervion in queste giornate solitamente fredde e piovose.
Eppure eravamo stati avvisati di tutto ciò. A ricordarlo è stato Karsten Smid, esperto di clima presso Greenpeace Germania che ha sottolineato come "quello che sta accadendo in questo momento è esattamente ciò che gli scienziati del clima ci avevano detto circa 10, 20 anni fa".