Caldo estremo, oltre 1.300 pellegrini morti durante l’Hajj
L'Hajj, il pellegrinaggio alla Mecca, ha registrato un terribile record di vittime a causa delle alte temperature che negli ultimi giorni hanno sfiorato e superato i 50° in Arabia Saudita. "Ci sono più di 1.300 vittime", fanno sapere le autorità saudite.
1.300 morti durante il pellegrinaggio alla Mecca in Arabia Saudita
L'annuale pellegrinaggio islamico verso La Mecca, in Arabia Saudita, conosciuto con il nome di Hajj, si è trasformato in una tragedia per via delle temperature bollenti che hanno causato la morte di più di 1300 fedeli. Negli ultimi giorni la colonnina di mercurio ha superato i 50° provocando migliaia decessi per lo più di nazionalità egiziana.
La notizia è stata diffusa dalle autorità saudite, tra le vittime c'è anche una coppia americana proveniente dal Maryland come ha confermato la candidata democratica al Senato Usa Angela Alsobrooks. Il caldo estremo che da giorni attanaglia l'Arabia Saudita si sta rivelando fatale per migliaia di fedeli musulmani chiamati a compiere il pellegrinaggio Hajj, uno dei cinque pilasti e un dovere religioso che ogni musulmano adulto dovrebbe compiere almeno una volta nella vita.
Dati alla mano sono più di 1,86 milioni i fedeli musulmani arrivati da ogni parte del mondo in Arabia Saudita per il pellegrinaggio verso la Mecca che ha una durata di 5 cinque giorni. Le temperature estreme hanno però fatto registrare un tragico record: 1.300 vittime. Due diplomatici arabi all'Afp hanno dichiarato che 660 sono di nazionalità egiziana.
Hajj, tragedia in Arabia Saudita durante il pellegrinaggio
Il pellegrinaggio verso la Mecca in Arabia Saudita ha visto quest'anno più di 1.300 vittime per via dell'ondata di calore estremo. Un dato tragico e di gran lunga superiore a quello dello scorso anno quando a perdere la vita furono solo 240 persone. Quest'anno l'Hajj è stato estenuante e complicato per le condizioni climatiche: l'Arabia Saudita, infatti, è stata colpita da un clima torrido con temperature che hanno fatto registrare il record di 51,8°.
La causa dei decessi è il grande caldo come ha sottolineato uno dei funzionari sauditi. Le salme si trovano ora all'interno dell'obitorio dell'ospedale nel quartiere Al-Muaisem della Mecca.