Bonus vacanze 2024, fino a 1400 euro, a chi spetta l'agevolazione Inps
Come ottenere il Bonus Vacanze 2024: tutto quello che c'è da sapere
Chi può richiedere il bonus vacanze INPS
Il Bonus Vacanze 2024 è rivolto ai pensionati residenti in Italia e iscritti a specifiche gestioni previdenziali. L'importo del bonus varia in base alla durata del soggiorno e al reddito ISEE del richiedente. Per soggiorni di almeno 15 giorni e 14 notti, il contributo può arrivare fino a 1.400 euro, mentre per soggiorni di 8 giorni e 7 notti è previsto un massimo di 800 euro. Il bonus copre parte delle spese per le vacanze dei beneficiari per viaggi prenotati tra il 1° maggio e il 17 dicembre 2024.
Dettagli dell'agevolazione
L’INPS ha rinnovato il Bonus Vacanze per il 2024, un'iniziativa a sostegno dei pensionati, dei loro coniugi e dei figli conviventi con disabilità. Il contributo copre parte delle spese per le vacanze per viaggi prenotati tra il 1° maggio e il 17 dicembre 2024, escluso il periodo dal 9 al 29 agosto.
A chi spetta il bonus
Il bonus è destinato ai pensionati residenti in Italia e iscritti a gestioni previdenziali specifiche, come la Gestione Dipendenti Pubblici, la Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (ex Fondo Credito) e la Gestione Fondo Postelegrafonici (ex IPOST). Anche i coniugi conviventi e i figli con disabilità grave o invalidità civile al 100% possono beneficiare del bonus, purché inclusi nell'attestazione ISEE del pensionato.
Importo del bonus
L'importo del Bonus Vacanze varia in base alla durata del soggiorno e al reddito ISEE del richiedente. Per soggiorni di almeno 15 giorni e 14 notti, il contributo massimo è di 1.400 euro, mentre per soggiorni di 8 giorni e 7 notti il massimo è di 800 euro. La copertura delle spese varia in base agli scaglioni ISEE: per redditi fino a 8.000 euro, la copertura è del 100%, mentre per redditi superiori a 72.000 euro, la copertura è del 60%. Il bonus copre spese di viaggio, alloggio, vitto, escursioni, attività sportive e assicurazione.
Bonus per non pensionati
Anche le famiglie con ISEE fino a 40.000 euro e almeno tre componenti possono beneficiare del Bonus Vacanze, ottenendo sconti fino a 500 euro. In questo caso, l'80% del rimborso viene applicato immediatamente alle spese di viaggio, mentre il restante 20% viene restituito come detrazione IRPEF nella dichiarazione dei redditi successiva.
Presentazione delle domande
Il termine iniziale per presentare le domande era il 30 giugno, ma è consigliabile verificare eventuali proroghe. Per richiedere il Bonus Vacanze è necessario possedere SPID, CIE o CNS e inviare le domande tramite il portale delle prestazioni welfare dell'INPS o l'App IO.
Contributi per i figli dei dipendenti pubblici
I dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione possono richiedere un contributo totale o parziale delle spese per i figli che frequentano un centro estivo diurno da giugno a settembre. Il bando è rivolto ai minori di età compresa tra i 3 e i 14 anni, figli o orfani di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali o alla Gestione Dipendenti Pubblici. Ai vincitori viene riconosciuto un contributo a copertura totale o parziale del costo per la partecipazione al centro estivo, con una durata che varia da una a quattro settimane.
Cosa copre il contributo
Il contributo copre spese per attività ludico-ricreative, sportive, vitto (merende e pranzo), eventuali gite e coperture assicurative. Il soggiorno deve concentrarsi sulla gestione costruttiva del tempo libero dei giovani durante la pausa estiva scolastica. La struttura organizzativa del centro estivo deve prevedere diverse figure professionali, tra cui personale direttivo, educativo e ausiliario, e addetti alla gestione dei giovani disabili con i requisiti necessari.