Bonus luce e gas rafforzato per il 1° trimestre 2023, ecco cosa cambia e come ottenere lo sconto
Buone notizie per le famiglie italiane, che per il 1° trimestre 2023 potranno contare sul bonus sociale luce e gas rafforzato. La manovra di Governo infatti ha innalzato ulteriormente la soglia Isee prevista per ottenere lo sconto sulle bollette. Vediamo le nuove regole e le modalità per richiedere l'agevolazione.
Bonus sociale luce e gas 2023, le nuove regole
Le modalità di accesso allo sconto luce e gas per le famiglie in condizioni di disagio economico sono già state oggetto di revisione nel corso del 2022. Ricordiamo infatti che la soglia Isee per ottenere il beneficio era stata innalzata da 8.265 a 12.000 euro lo scorso 1° aprile.
Con l'approvazione della nuova Legge di Bilancio non solo il bonus sociale viene confermato per il periodo gennaio/marzo 2023, ma è stato anche previsto un innalzamento del tetto Isee per avere accesso allo sconto in bolletta. Si passa infatti dagli attuali 12.000 a 15.000 euro, mentre resta invariato il paletto dei 20.000 euro per le famiglie numerose, quelle con almeno 4 figli a carico. Alla platea di beneficiari che potranno contare sullo sconto in bolletta con i nuovi limiti si aggiungono poi i percettori di pensione/reddito di cittadinanza - per i quali il beneficio era già previsto in automatico - e i nuclei familiari con persone in disagio fisico.
Bonus bollette, cosa cambia dal 1° gennaio 2023
A seguito del primo ampliamento di natura retroattiva deciso dal Governo coloro che nel corso del 2022 hanno presentato una Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) dalla quale è scaturita un'attestazione Isee di importo non superiore a 8.265 euro si sono visti riconoscere direttamente in bolletta il bonus sociale per l'intero anno. Per le attestazioni Isee di importo pari o inferiore a 12mila euro lo sconto in fattura è invece scattato dal 1° aprile scorso (data di entrata in vigore del nuovo limite Isee 2022).
Con la nuova manovra il Cdm ha previsto un ulteriore innalzamento, che permetterà alle famiglie con attestazione Isee 2023 fino a 15mila euro di ottenere il bonus sociale per tutto il primo trimestre del nuovo anno. Rimangono invariati i limiti di reddito per le famiglie numerose (attestazione Isee pari o inferiore a 20.000 euro), così come il diritto a ottenere lo sconto per i titolari di reddito/pensione di cittadinanza e per i soggetti in disagio fisico.
Come ottenere il bonus sociale 2023
Le regole per ottenere il nuovo bonus sociale per il 1° trimestre 2023 seguono le stesse regole già previste quest'anno. Chi presenta una Dichiarazione Unica Sostitutiva e ottiene un'attestazione Isee 2023 entro i limiti previsti si vedrà riconosciuto lo sconto in bolletta in modo automatico. Anche per i titolari di reddito/pensione di cittadinanza lo sconto su acqua, luce e gas arriva automaticamente.
Per quanto riguarda i soggetti in situazioni di disagio fisico è invece necessario presentare domanda. Questa tipologia di sconto in bolletta è prevista per tutti i nuclei familiari in cui vi siano persone affette da grave malattia, che necessitano di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. Le apparecchiature salvavita che danno diritto al bonus sono quelle contenute nel decreto Ministero della Salute del 13 gennaio 2011.
L'agevolazione resta collegata all'Isee
Nelle settimane scorse si era fatta strada l'ipotesi di sganciare l'agevolazione per la fornitura domestica di luce e gas dall'Isee. L'ipotesi era stata avanzata dal Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, il quale si era detto convinto che l'Isee - pur rappresentando una sorta di lente utilizzata per fotografare la situazione economica familiare - non garantisse una completa intercettazione delle reali situazioni di bisogno.
Si era parlato di un nuovo meccanismo che avrebbe dovuto collegare direttamente l'assegnazione del beneficio al reddito, un'ipotesi che però per il momento è destinata a rimanere nel cassetto.