Bonus asilo nido 2022, quanto si ottiene e come fare la domanda: tutte le informazioni utili
Le famiglie con figli fino a 3 anni di età possono ottenere un contributo per sostenere le rette dell'asilo nido o per l'assistenza domiciliare riservata ai bambini con patologie croniche gravi. Il bonus nido è un aiuto economico erogato su richiesta del contribuente. Vediamo chi può ottenerlo, a quanto ammonta e come fare domanda.
Bonus nido 2022, come funziona
Introdotto per la prima volta con la legge di bilancio 2017 è stato via via riconfermato negli anni successivi, con parziali modifiche che hanno innalzato gli importi erogabili. La misura è stata confermata anche dalla legge di bilancio 2022, per cui fino al 31 dicembre 2022 le famiglie che possiedono i requisiti necessari potranno richiedere il contributo per il pagamento rette di frequenza asili nido pubblici o privati convenzionati, ma anche per l'assistenza domiciliare per minori affetti da patologie gravi.
A chi spetta il bonus nido?
Ma quali sono le condizioni che danno diritto al riconoscimento del bonus asilo 2022? Questa misura di sostegno alle famiglie interessa i nuclei al cui interno vi sono minori fino a 3 anni di età, compiuti tra gennaio e agosto 2022, anche adottati o in affidamento.
Il genitore richiedente deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o Ue
- permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo
- carta di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea (art. 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30)
- carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea (art. 17, d.lgs. 30/2007)
- status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria
- residenza in Italia
La domanda Inps può essere presentata dal genitore che sostiene effettivamente le spese. Nel caso in cui il contributo venga richiesto per assistenza domiciliare il genitore deve risultare residente con il minore.
Cosa accade se le rette asilo nido vengono sostenute da entrambi i genitori durante l'anno? Può accadere che il pagamento delle rette di frequenza asilo non venga versato sempre dallo stesso genitore. In questo caso ciascuno potrà richiedere il bonus relativo alle mensilità sostenute. Per i nuclei familiari con più figli minori di tre anni è possibile richiedere più contributi, presentando una domanda per ciascun bambino.
Bonus asilo 2022, come richiederlo
La procedura per richiedere il contributo per la frequenza asili nido è telematica. Accedendo al sito ufficiale Inps, è possibile, una volta autenticati con le proprie credenziali, procedere alla compilazione e all'invio domanda online.
Per presentare la richiesta del bonus nido c'è tempo fino al 31 dicembre 2022. Alla domanda deve essere allegata almeno una ricevuta di pagamento asilo nido 2022, oppure i documenti dai quali risulti l'iscrizione del bambino (questo nel caso di asili nido pubblici, che possono prevedere il pagamento della retta posticipata). Per integrare la richiesta con le ricevute mancanti al momento della domanda il contribuente avrà tempo fino al 1° aprile 2023.
Contributo INPS frequenza asilo nido, quanto spetta?
L'importo massimo erogabile per l'anno 2022 è determinato sulla base Isee minorenni in corso di validità e riferita al minore per il quale viene richiesto il bonus asili 2022, sulla base della seguente parametrazione:
- reddito Isee fino a 25.000 euro, contributo annuo 3.000 euro
- reddito Isee compreso tra 25.001 e 40.000 euro, contributo annuo 2.500 euro
- reddito Isee oltre 40.001 euro, contributo annuo 1.500 euro
La domanda contributo rette asili nido può essere presentata anche in assenza Isee. In questo caso gli importi massimi riconosciuti saranno quelli previsti nella fascia di reddito oltre i 40.000 euro.