Bollette, quanto costa fare una doccia calda?
Una doccia calda è al tempo stesso sia un piacere che un dovere per la propria igiene, ma sapete quanto costa e quanto pesa sulla bolletta? La risposta probabilmente ve ne farà ridurre la durata.
Quanto pesa sulla bolletta una doccia calda?
Non c'è niente di meglio, appena alzati o al termine di una lunga giornata, di una bella doccia calda e rilassante, un modo unico per togliersi di dosso non solo lo sporco ma anche lo stress e la stanchezza. E quanti infatti fanno durare questo attimo di pace qualche minuto in più, assorti nei propri pensieri mentre un getto di acqua calda li abbraccia? Bene sembra essere diventato un lusso. Sì, perché con la crisi energetica e il caro bollette stiamo cominciando a guardare con preoccupazione anche alle cose più normali in virtù del costo che possono avere. E sì, anche il rito sacro della doccia calda viene messo in discussione proprio perché il suo peso sulla bolletta del gas e su quella dell'acqua non può essere ignorato.
Quanto costa fare la doccia
Secondo i consulenti energetici, infatti, la doccia calda può valere tra il 10 e il 15% della spesa complessiva di una famiglia. Ovviamente si tratta di una stima approssimativa in quanto i fattori che determinano il consumo (e il costo) esatto di una singola doccia calda sono molteplici. Ci sono due elementi però che incidono particolarmente: durata della doccia e temperatura dell'acqua. Va da sé che maggiori saranno questi valori, superiore sarà la spesa. Però bisogna tener conto anche della capacità in litri del serbatoio della caldaia, della potenza, del rendimento, della temperatura di partenza dell'acqua e di quella finale. Proviamo a fare dunque un calcolo basandoci su una situazione tipo: con un serbatoio di 12 litri, un'acqua che alla partenza sia a 14 gradi e che al termine della doccia arrivi a 50 e una caldaia da 26 kW con un rendimento dell'85%, il consumo è di 0,49 kW al minuto.
Se vogliamo essere ottimisti, immaginiamo che la doccia duri 5 minuti (ma sappiamo che spesso la durata è di gran lunga superiore) e che quindi il consumo di acqua calda sia di 42 litri, ovvero 0,20 metri cubi. Se per calcolare il costo del gas bisogna effettuare una proporzione con la propria tariffa, è facile invece stimare il peso sulla bolletta dell'acqua. Il costo medio al metro cubo è di circa 1,37 euro che, diviso per 5, ci darà il costo di 0,20 metri cubi (quantità di acqua per una doccia di 5 minuti), ovvero circa 27 centesimi. Facendo una somma finale stimando il costo medio del gas a 2,3 euro (in base alle cifre attuali) per la stessa doccia da 5 minuti, possiamo prevedere una spesa totale di oltre 2,50 euro, vale a dire circa 50 centesimi al minuto.
Come risparmiare sulla doccia
Messa così quasi non sembra una cifra rilevante, ma se consideriamo una famiglia di 4 persone con un numero contenuto di 1 doccia a testa ogni 2 giorni, ecco che si sfora una spesa di 30 euro a settimana, vale a dire più di 120 al mese, che diventano 300 se la si fa tutti i giorni! Come fare per risparmiare? Alcuni accorgimenti potrebbero salvare le nostre bollette. Non bisogna ridurre il numero di docce, ma certamente la durata e la temperatura: massimo 5 minuti e non ci si sogni di raggiungere i 50 gradi. Inoltre mentre ci si insapona non si dovrebbe tenere l'acqua aperta, ma utilizzarla solo quando ce n'è bisogno; così facendo si stima che in un anno si possono risparmiare addirittura 2.500 litri a persona. Inoltre anche gli impianti devono darci una mano, a partire dai rubinetti frangigetto, che non costano molto ma ci faranno dimezzare il consumo d'acqua.