Bollette luce e gas, nuovo piano del governo: chi avrà lo sconto in bolletta?
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto bollette, così da limitare i rincari energetici: chi avrà lo sconto, come funziona?
Decreto bollette luce e gas, quali sono gli sconti
La crisi energetica causata soprattutto dalla guerra in Ucraina non accenna a placarsi e i rincari continuano a colpire i consumatori, che ogni mese sono costretti a pagare bollette di luce e gas con cifre elevate. Per arginare il fenomeno, il Governo si è riunito per approvare il cosiddetto decreto bollette, per contenere le spese dei cittadini italiani. Il premier Mario Draghi ha annunciato il Consiglio dei ministri definendolo fondamentale vista l'imminente scadenza del precedente decreto in concomitanza con l'inizio del terzo trimestre dell'anno. Con questo provvedimento gli italiani sono stati salvati da un ulteriore aumento di circa il 35-40% in bolletta.
Il decreto rinnova così la precedente misura per contrastare l'aumento dei costi energetici, ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste e come funziona. La manovra vale poco più di 3 miliardi di euro, una cifra che l'esecutivo ha stanziato limando di poco quella prevista di 3.271.000.000 euro e scendendo a 3.044.000.000. Sono 8 gli articoli del nuovo decreto, validi per la conferma di diversi punti già validi fino al 30 giugno.
Azzeramento degli oneri di sistema
Confermato, tra le altre cose, l’azzeramento degli oneri di sistema nelle bollette di famiglie e attività non domestiche con potenza disponibile fino a 16,5 kW e per le utenze di imprese con potenza superiore. Inoltre è stata prorogata anche la riduzione dell'Iva al 5% per le bollette del gas, così come una serie di aiuti per le famiglie bisognose. Per loro sono stati rinnovati dei bonus sociali e degli sgravi fiscali che, in base all'Isee, mantengono inalterata la spesa energetica dei nuclei famigliari meno abbienti.
La novità del decreto bollette riguarda un provvedimento atto a impedire, al di là degli sconti, un aumento della spesa per gli italiani. Seguendo l'andamento della borsa infatti, i costi dell'energia elettrica sono destinati a salire ulteriormente nelle prossime settimane.
Per questo motivo sono state coinvolte diverse società dallo Stato per agevolare lo stoccaggio di gas naturale. Tali società acquisteranno gas per poi rivenderlo entro il 31 dicembre 2022 nel limite di un controvalore pari a 4 miliardi di euro. Tale misura consentirà alle famiglie di gestire più facilmente i rincari delle bollette, che per il terzo trimestre del 2022 sono stimati al +27% del gas e al +17% per l'elettricità, senza contare i costi in continua salita del carburante.