Bollette luce e gas: scendono i prezzi. Le tariffe del prossimo trimestre
Arrivano buone notizie sulle bollette di luce e gas. Pur rimanendo alti, i prezzi stanno scendendo . Dopo mesi di rialzi record, infatti, il trend pare aver iniziato a invertire la marcia tanto che il costo per le famiglie italiane scende nel secondo trimestre del 2022. Non si tratta per ora di un calo tale da permettere di recuperare i maggiori costi sostenuti nei mesi scorsi, ma comunque di una inversione di rotta importante che fa ben sperare nel prossimo futuro.
Luce e gas, trend in calo: l'aggiornamento di Arera
Nell'ultimo aggiornamento pubblicato dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambienti (Arera) da aprile scende sia il prezzo del gas sia quello dell’energia elettrica per una famiglia tipo nel mercato tutelato. Il primo scende del 10% mentre il secondo del 10.2%.
Grazie all'intervento del Governo la bolletta nel secondo trimestre sarà più leggera per circa 30 milioni di utenze domestiche e sei milioni di imprese. In questo modo pertanto la spesa media per famiglia si attesterà intorno ai 948 euro l’anno per la luce e ai 1.652 euro per il gas. Tutto questo mentre però tornano ad affacciarsi nuovi timori sul costo dell'energia per lo scontro sulla richiesta russa di pagare il gas in rubli.
Bollette della luce: calo del 10,2%
Come sottolineato dai dati raccolti da Arera la bolletta elettrica per le famiglie in maggior tutela registra la prima riduzione da 18 mesi. Dopo aver registrato un picco di 587,67 €/MWh lo scorso 8 marzo 2022, grazie in parte al blocco degli oneri di sistema finanziato dallo Stato e in parte alle tariffe di rete rimaste invariate, si potrà finalmente veder il prezzo calare. Diminuirà dell’8,9% il prezzo dell’energia e poi, in minor parte, il costo del dispacciamento. Cosa significa? Che da aprile il prezzo di riferimento dell’energia elettrica sarà di 41,34 centesimi di euro per kilowattora.
Bollette del gas: calo del 10%
Riduzione importante anche per i costi del gas a vantaggio di tutti i clienti sia quelli del mercato vincolato che quelli del mercato libero. Oltre a questo, grazie al decreto di marzo, è stata ridotta l’Iva sul gas al 5% per i mesi di aprile, maggio e giugno.