Biglietti dei treni: a Natale annunciati rincari anche del 300%, come risparmiare
Viaggiare in treno a Natale costerà di più, e non importa se si sceglierà di viaggiare con Trenitalia o con Italo. Come ormai accade da diversi anni chi vuole tornare a casa per le feste dovrà prepararsi a fronteggiare aumenti cospicui per i biglietti del treno. Tuttavia è possibile riuscire a risparmiare mettendo in atto alcune piccole strategie.
Vacanze natalizie: rincari fino al 300% sui biglietti del treno
Per le feste di fine anno la domanda di mobilità aumenta vertiginosamente, e come ormai accade da diversi anni le compagnie ferroviarie adeguano le tariffe in base alla disponibilità. A farne letteralmente le spese sono i viaggiatori che intendono magari tornare a casa per trascorrere le feste in famiglia e che si trovano costretti a sborsare cifre anche di molto superiori alle tariffe abituali.
I più penalizzati sono i fuori sede che dal Nord tornano al Sud, costretti a far fronte ad aumenti che in alcuni casi si rivelano addirittura superiori a quelli già elevati dello scorso anno. Tra le tratte più care segnaliamo Milano-Reggio Calabria, che il 20 dicembre costerà 345 euro con un cambio a Roma e un viaggio di 9 ore e 26 minuti. Stiamo parlando di un aumento del 300%, considerato che solitamente la tariffa base per la stessa tratta si aggira intorno agli 80/130 euro.
Anche la tratta Milano-Lecce vede una corsa al rialzo dei prezzi: il costo minimo per un biglietto Trenitalia di sola andata il 20 dicembre è di 168 euro, mentre con Italo viaggiare da Milano a Bari costerà 107,90 euro. Anche in questo caso appare evidente la corsa al rialzo dei prezzi, visto che normalmente un biglietto per la tratta Milano-Lecce con treni ad Alta Velocità ha un costo medio tra 60 e 100 euro, mentre con le offerte Economy si può coprire l'intera tratta anche con 45/55 euro.
Come contrastare gli aumenti dei biglietti ferroviari
Come anticipato esiste un modo per arginare (almeno in parte) gli aumenti di prezzo dei biglietti ferroviari. La prima regola per contenere gli aumenti è quella di prenotare in anticipo, magari sfruttando le tante offerte promozionali che Italo e Trenitalia propongono. Stando alle opinioni degli esperti il momento migliore per prenotare i biglietti è tra le 6 e le 8 settimane prima del viaggio.
Prenotando con 3/4 mesi d'anticipo è possibile trovare offerte Super Economy su Trenitalia o tariffe Low Cost su Italo che riducono significativamente il prezzo del biglietto, offrendo sconti che possono arrivare fino al 50% rispetto ai prezzi standard.
Anche essere flessibili sugli orari di partenza e ritorno è un sistema per risparmiare. In genere i biglietti per orari poco richiesti, come la mattina presto o la sera tardi, sono più economici rispetto a quelli per il tardo pomeriggio o il fine settimana.
Infine può rivelarsi utile tenere d'occhio le offerte speciali e le promozioni stagionali che Italo e Trenitalia propongono in vista delle festività natalizie. Queste promozioni, se combinate con l’acquisto miraato e anticipato, possono consentire di ottenere tariffe ancora più basse.