È meglio bere acqua prima, dopo o durante i pasti?
Per evitare le abbuffate - e per favorire il processo digestivo - è senz'altro utile assumere acqua (a piccoli sorsi) prima di iniziare il pasto. Le abitudini variano da persona a persona e non esistono regole universali valide per tutti, ma è sempre meglio attenzione sia ai falsi miti sia alle scelte superficiali che potrebbero condizionare la salute della persona e complicare il processo di assimilazione dei nutrienti.
Il momento migliore è prima dei pasti
Anzitutto è bene ricordare che bere la giusta quantità d’acqua è fondamentale per mantenere l’organismo in salute: permette di eliminare scorie, riduce i livelli di stress psicofisico, favorisce la digestione, regola la temperatura corporea, rafforza il sistema immunitario e tanto altro.
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che la quantità ideale di acqua da assumere in una giornata è di almeno 8 bicchieri, con variazioni in base allo stile di vita, alla pratica sportiva e alla presenza di malattie di vario genere.
Nel corso della giornata ci sono momenti ideali per consumare un bicchiere d’acqua. Tra questi ci sono il mattino appena svegli e il periodo che precede l’inizio del pasto: l’acqua infatti, oltre a essere un potente saziante, è in grado di favorire l’attivazione del processo digestivo.
Bere mentre si mangia non è di per sé sbagliato, ma è importante farlo a piccoli sorsi per assicurare il corretto assorbimento dei nutrienti. Assumere rapidamente una grande quantità di acqua mentre si mangia, infatti, potrebbe complicare il processo digestivo.