Avvistato bolide luminoso in Puglia: una meteora infiamma il cielo del Salento
L'avvistamento di un bolide luminoso ha infiammato il cielo della Puglia o meglio del Salento. Le segnalazioni hanno avuto origine, precisamente, da Trepuzzi e San Pietro Vernotico - in provincia di Lecce - poi sono giunte da diversi paesini della Regione. Gli abitanti hanno riferito di aver visto dapprima una scia luminosa e poi di aver udito un forte boato.
Cosa è accaduto? Tante le ipotesi sull'oggetto luminoso che ha tenuto banco sui social per parecchie ore. Fra quelle più accreditate vi è l'idea che potesse trattarsi di una stella cadente o di una meteora. La Protezione Civile Salento, chiamata in causa in merito all'accaduto, ha confermato a tutti, sui social, di essere in attesa di conferme dal Centro Astronomico. Successivamente sono giunte le spiegazioni scientifiche.
Bolide luminoso in Puglia: i racconti sull'avvistamento
Molti cittadini pugliesi, a cominciare da quelli del Salento, si sono riversati sui social per raccontare la loro versione sull'avvistamento del bolide luminoso che ha solcato il cielo da sud ovest verso nord est.
Numerosi testimoni hanno riferito che, poco dopo le 19:00, si è potuto scorgere un bolide luminoso attraversare il cielo. La scia luminosa era di colore verde secondo alcuni, rossa secondo altri. I racconti variano a seconda del momento in cui è stata avvistata. Chi ha seguito tutto lo spettacolo parla invece di una scia di luminosità intensa che dapprima sembrava verde e che verso la fine del tragitto è diventata rossa.
Oltre a questo molti cittadini hanno riferito di aver udito anche un forte boato subito dopo la scia luminosa che dalle colline si è diretta verso il mare. Cosa ha creato il boato? La spiegazione più plausibile riguarda l'onda d'urto causata dall'impatto tra il bolide o la meteora e l'atmosfera.
Avvistamento in Puglia, cos'è il bolide luminoso: la spiegazione scientifica
Cos'era il bolide luminoso avvistato in Puglia? Il Parco Astronomico San Lorenzo su Facebook ha confermato i racconti degli abitanti del Salento. Gli scienziati hanno oltretutto specificato con un post pubblico che: "Confermiamo il passaggio del bolide (luminosissima meteora) avvistato anche dalle zone della nostra struttura".
Gli esperti di Prisma hanno aggiunto: "La meteora è comparsa ad una quota di circa 78 km poco a Sud del Lago di Pappadai. Proseguendo la sua corsa alla velocità di circa 13 km/s in direzione Nord-Est, ha raggiunto la quota di 30 km superando il litorale e spegnendosi 15 km al largo di Torre Santa Sabina"
Gli scienziati del Parco Astronomico ne hanno però spiegato anche la possibile origine: "La scia molto luminosa apparentemente di color verde, è riconducibile quasi certamente al fenomeno delle Tauridi sud, lo sciame meteorico che si sta verificando proprio in questi giorni. Sono i residui della coda cometaria della 2P/Encke che si stanno bruciando col l’impatto dell’atmosfera terrestre e hanno la peculiarità di essere, seppur rarissimamente, molto luminose".
Vari sono i fenomeni che si stanno verificando in questi giorni. Nella notte fra l'11 e il 12 novembre 2021, ad esempio, in tutta Italia, armati di telescopio o cannocchiale si potrà ammirare la cometa Rosetta.
Avvistato bolide in cielo: i precedenti
Ripercorrendo, con la memoria, quanto accaduto in passato, la mente torna in primis al 14 agosto 2021 quando fra Ragusa e Caltanissetta, in Sicilia, intorno alle 23,30 venne avvistata una meteora ben diversa dalle stelle cadenti di quel periodo.
Nel 2018 quando nel cielo di Fasano si verificò un evento simile.
Nel 2013 in Russia, invece, le cose andarono ben diversamente. L'avvistamento del bolide in cielo avvenne sorprendentemente in pieno giorno e la pioggia di detriti lasciati dalla scia infuocata causò numerosi feriti.