Alluvioni e inondazioni in Pakistan, oltre 900 morti: un hotel viene travolto dall’acqua e si sbriciola in pochi secondi | Video
Una crisi umanitaria di proporzioni mai viste. Con queste parole il governo pachistano ha definito quanto successo nelle ultime settimane per le piogge monsoniche ed alluvioni che hanno causato la morte di 900 persone. E' emergenza climatica in Pakistan con le regioni Balochistan e Sindh tagliate fuori dal resto del paese.
Pakistan, alluvione e inondazioni: il governo dichiara lo stato di emergenza
Il Pakistan travolto da piogge monsoniche e alluvioni. La conta dei danni e delle vittime è senza precedenti: 937 vittime di cui 343 sono bambini. Il governo dichiara lo stato di emergenza. Stando alle informazioni diffuse dalle autorità sono 937 le vittime di cui 343 bambini e 1.300 sono i feriti. Le alluvioni hanno travolto e danneggiato case, abitazioni ed hotel senza contare le strade distrutte. Il 15% della popolazione del Pakistan è rimasto senza una casa con le regioni Balochistan e Sindh tra le più colpite dalle inondazioni.
Il primo ministro Shehbaz Sharif si è recato sui luoghi distrutti dalle alluvioni e ha richiesto aiuto alle istituzioni e ai paesi per fronteggiare l'emergenza e i danni che, dati alla mano, sono simili a quelli dell'alluvione del 2010. Il ministro pakistano per il Cambiamento climatico Sherry Rehman parla del "peggior disastro umanitario di questo decennio".
Pakistan, le alluvioni travolgono un hotel: il video
Le alluvioni e le inondazioni hanno letteralmente travolto e distrutto diverse zone del Pakistan. Quattro le province del paese completamente allagate con le regioni di Balochistan e nel Sindh che registrano il tragico record di vittime. La situazione potrebbe peggiorare nei prossimi giorni anche nelle province del Punjab e del Khyber Pakhtunkhwa dove sono previsti livelli d’acqua eccezionalmente alti.
Basti pensare che nelle regioni del Balochistan e Sindh sono caduti 298 e 689 millimetri di pioggia: più di quattro volte la media degli ultimi trent’anni. Sherry Rehman, il ministro per il Cambiamento climatico, ha sottolineato: "i dati suggeriscono la possibilità di un nuovo ciclo e una nuova emergenza a settembre". La potenza dell'acqua ha travolto un hotel di nuova costruzione lungo il fiume Swat, a Kalam. Le immagini fanno paura con l'hotel che crolla su se stesso e le macerie trascinate dall'alluvione. Per fortuna non si segnalano né vittime né feriti visto che la struttura alberghiera è stata evacuata tempestivamente.
La situazione però desta molta preoccupazione con Ali Tauqeer Sheikh, esperto del cambiamento climatico che ad Al Jazeera ha dichiarato: "nel 2010 le inondazioni erano di natura fluviale, che significa che colpirono principalmente le aree intorno al fiume Indo ed erano per lo più prevedibili. Questa volta, ci sono stati più tipi di inondazioni, come quelle urbane, quelle improvvise e quelle causate dallo scioglimento dei ghiacciai" - precisando - "non è solo la pioggia eccessiva a causare il problema, ma piuttosto le infrastrutture e un’inadeguata preparazione".