Alluvione Emilia Romagna: peggiora la situazione a Bologna e le immagini
Situazione critica in Emilia Romagna con un peggioramento anche a Bologna e provincia. Nella notte e nelle prime ore di questa mattina sono esondati: il Ravone, il Navile e il Savena oltre al Sillaro. Si sono registrate oltretutto numerose frane e vi è una lunga lista di strade inagibili, case crollate, ponti che hanno ceduto.
Alluvione Emilia Romagna: le ultime news da Bologna e provincia
Allerta rossa prorogata anche per giovedì 18 maggio 2022, scuole ancora chiuse e Gran Premio di Imola di Forma 1 annullato. Queste sono solo alcune delle conseguenze dell'alluvione in Emilia Romagna. Si registrano già almeno 9 morti, uno delle quali proprio nel bolognese. La furia dell'acqua ha invaso città e strade. La pioggia incessante ha causato numerose frane e ingrossato fiumi e torrenti che sono esondati travolgendo tutto quello che incontravano sul loro cammino.
Il torrente Ravone è esondato intorno alle 5 di stamattina allagando nuovamente via Saffi. Per la terza volta il Ravone ha reso la strada inagibile e causato numerosi danni e disagi. Agli abitanti della zona è stato consigliato di salire al primo piano. Stesso monito è sopraggiunto anche ai residenti delle zona Via Felice Battaglia e Via del Genio.
Il Navile è esondato a Corticella. Alcuni residenti sono rimasti intrappolati nelle proprie abitazioni, ma per fortuna sono stati prontamente soccorsi.
L'Idice ha rotto gli argini a Molinella. Esondato il Savena. Già dal pomeriggio di ieri era stata disposta l'evacuazione dei seminterrati e piani terra degli edifici vicini al ponte di San Ruffillo. La Polizia locale, casa per casa, ha informato della situazione e comunicato il contenuto dell'ordinanza comunale ai residenti interessati.
Il fiume Savena ha esondato a Rastignano ed è crollata anche una parte della fondovalle Savena, sempre nella stessa zona. Il Lavino ha tracimato a Osteria Nuova di Sala Bolognese. A Livergnano, in Appennino, è crollata una casa per colpa di una frana.
Il ponte della Motta ha ceduto a Molinella, in località San Martino in Argine, a causa dell'esondazione dell'Idice e della pressione dell'acqua.
L'elenco delle strade chiuse
Numerose le strade chiuse tra Bologna e Provincia per colpa della furia dell'acqua o delle frane. Nell'elenco vi sono:
- SP7 “Valle dell’Idice” in vari tratti dal km 10 (Noce di Mercatale) al km 20+000 (Savazza) in Comune di Monterenzio
- SP36 Val di Zena al km 6+000 località Botteghino di Zocca per esondazione del torrente Zena SP 610 “Montanara” in vari tratti tra Casalfiumanse e la Toscana
- SP 6 Zenzalino al km 6 per crollo del ponte
- SP14 Codrignanese in località Borgo Tossignano km 9 per esondazione Santerno
- SP21 Sillaro chiusa da località Belvedere in Comune di Castel del Rio
- SP253 San Vitale chiusa sul ponte del Sillaro per acque alte
- SP29 Sant'Antonio chiusa sui ponti di Sillaro e Idice per acque alte
- SP 30 Trentola” al km 4+000 (sottopasso A 14) nel comune di Dozza
- SP 33 “Casolana” km 1+500 per frane
- SP 50 “Sant’Antonio” al km 5+000 all'altezza del Ponte sul Sillaro località Spazzate Sassatelli, Comune di Imola/Medicina
- SP 51 “Medicina-Bivio Selice” al km 10+000 località Casa Bettola nel comune di Imola
- SP54 Lughese chiusa da Imola a Mordano ESCLUSI per esondazione Sillaro
- SP6 Zenzalino chiusa sul ponte del fiume Idice
- SP 68 “Val d’Aneva” al km 12+000 (Castel d'Aiano) per frana
- SP 80 “Cardinala” al km 3+500 all'altezza del Ponte sul Sillaro località Spazzate Sassatelli nel comune di Imola in via precauzionale per acque alte.
- EXSP85 Fondovalle Savena da Ponte delle Oche a Ponte della Boar
Chiusi gli ospedali: rinviate le visite non urgenti
Emergenza anche per la Sanità. A Bologna e Provincia sono stati chiusi diversi ospedali e sospese tutte le visite non urgenti. E' stata evacuata la clinica Villalba e i pazienti sono stati trasferiti al Sant'Orsola, al Rizzoli e Villa Maria.
Problemi, causa allagamenti, anche all'Ospedale Maggiore.
Allerta rossa anche per il 18 maggio 2023
Prorogata l'allerta rossa anche per il 18 maggio. La situazione rimane critica. Ad essere attenzionato sono diversi corsi d'acqua. E' stata decisa, infine, la chiusura delle scuole a Bologna e in tutti i Comuni della Città metropolitana anche per la giornata di giovedì 18 maggio: "per consentire le verifiche delle strutture e della viabilità". Nella giornata di domani i tecnici e il personale preposto avranno modo di effettuare le opportune verifiche per poi decidere in modo articolato le date delle riaperture.