Allerta meteo rossa, arancione e gialla per lunedì 15 maggio: le regioni coinvolte e le varie criticità
Nuova ondata di maltempo e nuova allerta meteo rossa, arancione e gialla per la giornata di lunedì 15 maggio 2023. Quali sono le regioni coinvolte e quali i rischi per ciascuna di esse? Ecco tutti i dettagli contenuti nell'ultimo bollettino della Protezione Civile.
Allerta meteo rossa 15 maggio 2023: rischio idraulico e idrogeologico in Sicilia
L'allerta rossa, nella giornata di lunedì 15 maggio 2023, dopo aver interessato nei giorni scorsi alcune zone dell'Emilia Romagna, interesserà la Sicilia. Il bollettino della Protezione Civile è molto specifico e parla di rischio idraulico per le zone della regione nella parte Nord-Occidentale, isole Egadi, Ustica oltre che per quelle della parte Sud-Occidentale e isola di Pantelleria. Le stesse zone sono in allerta rossa anche per il rischio idrogeologico.
Allerta arancione: ecco le zone coinvolte
L'allerta meteo per la giornata di lunedì 15 maggio vede anche parti della Sicilia in allerta arancione per rischio idraulico e temporali. In entrambi i casi tra le zone menzionate dalla Protezione Civile troviamo: la zona Centro-Settentrionale, il versante tirrenico, la zona Centro-Meridionale e isole Pelagie.
Sempre in allerta arancione per rischio temporali vi è ancora l'Emilia Romagna con le zone:
- Collina bolognese
- Alta collina romagnola
Rischio idraulico e idrogeologico: allerta gialla
In allerta gialla per rischio idraulico vi sono invece: Calabria, Emilia Romagna e Sicilia. Le zone comprese nel bollettino per la Calabria sono: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jonico Centro-meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale. Quelle per l'Emilia Romagna, invece, sono:
- Pianura ferrarese di Po e Po di volano
- Pianura modenese di Secchia e Panaro
- Pianura bolognese di Reno e suoi affluenti
- Costa romagnola
- Bassa collina e pianura romagnola
- Alta collina romagnola e Montagna romagnola
Per la Sicilia infine vi sono: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Nord-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto, Sud-Orientale e versante ionico.
A rischio idrogeologico sono invece più regioni come: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Molise, Puglia e Sicilia.
In Abruzzo sono coinvolte dalle allerte le zone: Marsica, Bacino Alto del Sangro, Bacino del Pescara, Bacino dell'Aterno, Bacino Basso del Sangro, Bacini Tordino Vomano. In Basilicata le zone: Basi-B, Basi-A2, Basi-A1, Basi-D, Basi-C mentre in Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jonico Centro-meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale e Versante Tirrenico Centro-settentrionale.
Per quanto riguarda la Campania troviamo: Piana Sele e Alto Cilento, Basso Cilento, Tanagro, Tusciano e Alto Sele, Alta Irpinia e Sannio, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana. In Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Bassa collina e pianura romagnola e Montagna romagnola.
Oltre a queste vi è il Molise con le zone: Frentani - Sannio - Matese, Litoranea, Alto Volturno - Medio Sangro. In Puglia: Basso Fortore, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Gargano e Tremiti, Basso Ofanto, Sub-Appennino Dauno, Puglia Centrale Adriatica, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Bradanica, Salento. Chiude l'elenco la Sicilia con le zone: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Nord-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto, Sud-Orientale, versante ionico
Rischio temporali: quali sono sono in allerta gialla il 15 maggio?
Il bollettino della Protezione Civile prevede infine una allerta gialla per rischio temporali in: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia e Sicilia. Le zone coinvolte? Ecco la cartina. Si tratta di zone già inserite nelle varie allerte sopra citate e che sono magari più marcate per le possibili piene dei fiumi e le possibili frane a causa del terreno troppo pieno d'acqua.