Allerta meteo gialla per mercoledì 27 marzo 2024: 5 regioni a rischio temporali, quali?
Nuovo bollettino della Protezione Civile con allerta meteo gialla per la giornata di mercoledì 27 marzo 2024. Ci sono ben cinque regioni a rischio temporali, altre a rischio idraulico ed altre a rischio idrogeologico. Ecco tutti i dettagli mentre, come annunciato, una veloce perturbazione si prepara a interessare gran parte dell'Italia.
Allerta meteo gialla: ecco le regioni a rischio
Per la giornata di mercoledì 27 marzo 2024 la Protezione Civile ha emanato un bollettino di allerta meteo gialla per rischio temporali. Le regioni a rischio? Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise ed Umbria. Le zone interessate di ciascuna regione? Per quanto riguarda l'Abruzzo vi sono: il Bacino dell'Aterno, la Marsica e il Bacino Alto del Sangro mentre per la Basilicata vi è la zona di Basi-D. In Calabria, invece:
- Versante Tirrenico Settentrionale
- Versante Tirrenico Centro-settentrionale
- Versante Tirrenico Centro-meridionale
In Molise le zone interessate dall'allerta meteo gialla sono: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro ed infine Litoranea. In Umbria, per finire:
- Chiani - Paglia
- Nera - Corno
- Trasimeno - Nestore
- Chiascio - Topino
- Medio Tevere
- Alto Tevere
Allerta meteo gialla per rischio idrogeologico
Ad essere comprese nel bollettino di allerta meteo per rischio idrogeologico vi sono invece: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Molise, Toscana, Umbria e Veneto. Se per l'Abruzzo e la Calabria sono comprese le stesse zone interessate dall'allerta per rischio temporali, per la Campania devono essere annoverate nell'allerta: Basso Cilento, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Alta Irpinia e Sannio, Tanagro, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento.
In Emilia Romagna sono a rischio, invece, le zone denominate: Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale e Montagna bolognese, mentre in Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene. Per il Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud ed infine Aniene.
Quali le zone della Lombardia?
- Valchiavenna,
- Media-bassa Valtellina,
- Laghi e Prealpi Varesine,
- Laghi e Prealpi orientali,
- Lario e Prealpi occidentali,
- Orobie bergamasche,
- Nodo Idraulico di Milano.
Per il Molise il bollettino della Protezione Civile comprende: Alto Volturno - Medio Sangro mentre per la Toscana vi sono: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdichiana, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Costa, Arno-Casentino, Serchio-Costa, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Arno-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Serchio-Lucca, Valtiberina, Versilia, Fiora e Albegna, Ombrone Gr-Alto, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio.
A concludere la lista restano l'Umbria con: Chiani - Paglia, Nera - Corno, Trasimeno - Nestore, Chiascio - Topino, Medio Tevere ed Alto Tevere, ed infine il
Veneto con: Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Piave pedemontano.
Criticità idraulica
A rischio idraulico vi è invece la Calabria con le zone del: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale. Per il Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento.