Allerta meteo gialla il 29 agosto per rischio temporali: 8 le regioni coinvolte, ecco quali
Non si placa il rischio di temporali in Italia. Il Dipartimento della Protezione Civile, infatti, ha diramato una nuova allerta meteo anche per lunedì 29 agosto 2022. Si tratta ancora una volta di uno stato di allerta di colore giallo per la possibile presenza di rovesci e temporali, anche localmente intensi, che interesserà diverse regioni. Ecco dove.
Meteo, allerta meteo gialla per rischio temporali in 8 regioni: ecco dove
E' ancora allerta meteo gialla nel nostro paese. La fine del mese di agosto è all'insegna del maltempo e delle piogge con un nuovo bollettino di allerta meteo gialla diramato dalla Protezione Civile. Per la giornata di domani, lunedì 29 agosto, l'Italia sarà ancora nella morsa del maltempo con il possibile rischio di ordinaria criticità per temporali.
Ecco tutte le regioni e le zone coinvolte nell'allerta meteo gialla:
- Abruzzo: Marsica, Bacino Alto del Sangro, Bacino dell'Aterno;
- Basilicata;
- Lazio: Appennino di Rieti;
- Marche;
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Litoranea, Alto Volturno - Medio Sangro;
- Piemonte: Pianura settentrionale, Pianura Torinese e Colline;
- Puglia: Basso Fortore, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Gargano e Tremiti, Basso Ofanto, Sub-Appennino Dauno, Puglia Centrale Adriatica, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Bradanica, Salento;
- Umbria: Nera - Corno, Chiascio - Topino, Alto Tevere.
Allerta meteo gialla 29 agosto per rischio idrogeologico: ecco le regioni coinvolte
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato uno stato di allerta meteo gialla di ordinaria criticità per rischio idrogeologico anche nella giornata di lunedì 29 agosto 2022. Il rischio idrogeologico corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli pluviometrici critici lungo i versanti, dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua della la rete idrografica minore e di smaltimento delle acque piovane. L'allerta per rischio idrogeologico è stata emanata per una sola regione. Si tratta del Lazio e nello specifico della zona dell'Appennino di Rieti.