Allerta meteo arancione e gialla 8 settembre in 14 regioni: rischio temporali dalla Lombardia alla Campania
La Protezione Civile ha diramato lo stato di allerta arancione e gialla in Italia. Giovedì 8 settembre sono previsti temporali, anche localmente intensi, in 14 regioni. In Lombardia e Veneto si segnala una moderata criticità per rischio temporali tale da far scattare l'allerta arancione. Nelle restanti zone e regioni coinvolte è stata emanata l'allerta gialla.
Meteo 8 settembre, allerta arancione in Lombardia e Veneto: rischio temporali
Si preannuncia una giornata di pioggia e maltempo quella di giovedì 8 settembre visto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emanato un bollettino di allerta meteo arancione di moderata criticità per rischio temporali. Quando la Protezione Civile dirama uno stato di allerta arancione si prevedono fenomeni molto intensi ed estesi come piogge continue e molto abbondanti, ma anche possibili trombe d'aria. Non solo, si potrebbe presentare anche un rischio elevato per esondazioni, smottamenti, frane, cadute di alberi e danni a persone e cose.
Due le regioni interessate dall'allerta arancione. Si tratta della Lombardia e delle seguenti zone: Laghi e Prealpi orientali, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche. La seconda regione a rischio è il Veneto con le zone di: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e monti Lessini.
Allerta meteo gialla per rischio temporali, idraulico e idrogeologico: tutte le regioni e zone coinvolte
Non solo per giovedì 8 settembre la Protezione Civile ha diramato una seconda allerta, questa volta gialla per rischio temporali, idraulico e idrogeologico. La differenza tra le due allerte riguarda il livello di rischio: moderato nell'allerta arancione e ordinario in quella gialla.
Ecco le regioni e zone coinvolte nell'allerta gialla per rischio temporali:
- Abruzzo: Marsica, Bacino Alto del Sangro;
- Campania: Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana;
- Emilia Romagna: Costa ferrarese, Pianura ferrarese di Po e Po di Volano, Montagna emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Pianura modenese di Secchia e Panaro, Pianura reggiana di Enza e Crostolo, Alta collina piacentino-parmense, Pianura bolognese di Reno e suoi affluenti, Collina bolognese, Montagna bolognese, Costa romagnola, Bassa collina e pianura romagnola, Alta collina romagnola, Pianura reggiana di Po, Montagna romagnola;
- Friuli Venezia Giulia: Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino di Levante / Carso;
- Lazio: Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Bacini Costieri Nord, Bacini di Roma;
- Liguria: Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Centro, Bacini Liguri Marittimi di Levante;
- Lombardia: Bassa pianura centro-orientale, Bassa pianura orientale, Appennino pavese, Valchiavenna, Nodo Idraulico di Milano, Pianura centrale, Alta pianura orientale, Bassa pianura occidentale, Bassa pianura centro-occidentale, Media-bassa Valtellina, Alta Valtellina, Valcamonica;
- Marche;
- Molise: Alto Volturno - Medio Sangro
- Piemonte: Pianura settentrionale, Pianura Torinese e Colline, Toce, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Orco, Lanzo e Sangone;
- Toscana: Fiora e Albegna-Costa e Giglio, Mugello-Val di Sieve, Reno, Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Medio, Ombrone Gr-Alto, Romagna-Toscana, Arno-Costa, Arno-Casentino, Isole, Lunigiana, Etruria-Costa Sud, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Etruria-Costa Nord, Bisenzio e Ombrone Pt, Arno-Firenze, Arno-Valdarno Sup., Valdichiana, Etruria, Fiora e Albegna, Valtiberina, Serchio-Costa, Ombrone Gr-Costa, Serchio-Lucca, Versilia;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento;
- Umbria: Chiani - Paglia, Trasimeno - Nestore, Nera - Corno, Chiascio - Topino, Medio Tevere, Alto Tevere;
- Valle d'Aosta: Dorsale settentrionale e nord-occidentale, Valgrisenche e Valdigne, Valle di Cogne, Valsavarenche e Valle di Rhêmes;
- Veneto: Alto Piave, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige.
L'allerta gialla di ordinaria critica per rischio idraulico è stata diramata solo per la regione Lombardia nella zona: Nodo Idraulico di Milano, Pianura centrale.
Infine l'allerta gialla per rischio idrogeologico che ricordiamo, corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli pluviometrici critici lungo i versanti, dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua della la rete idrografica minore e di smaltimento delle acque piovane, interessa le seguenti regioni e zone:
- Friuli Venezia Giulia: Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino di Levante / Carso;
- Lazio: Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Bacini Costieri Nord, Bacini di Roma;
- Lombardia: Laghi e Prealpi orientali, Nodo Idraulico di Milano, Pianura centrale, Alta pianura orientale, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Valcamonica;
- Molise: Alto Volturno - Medio Sangro;
- Toscana: Fiora e Albegna-Costa e Giglio, Mugello-Val di Sieve, Reno, Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Medio, Ombrone Gr-Alto, Romagna-Toscana, Arno-Costa, Arno-Casentino, Isole, Lunigiana, Etruria-Costa Sud, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Etruria-Costa Nord, Bisenzio e Ombrone Pt, Arno-Firenze, Arno-Valdarno Sup., Valdichiana, Etruria, Fiora e Albegna, Valtiberina, Serchio-Costa, Ombrone Gr-Costa, Serchio-Lucca, Versilia;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento.