Allerta meteo arancione e gialla il 19 agosto per rischio temporali ed idrogeologico in varie regioni: ecco dove
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un nuovo stato di allerta arancione e gialla per venerdì 19 agosto. Prosegue l'ondata di calore da Nord a Sud, ma non mancano i bollettini di allerta meteo per rischio temporali e idrogeologico. Diverse le regioni a rischio: scopriamo quali.
Meteo, allerta arancione in Italia per rischio temporali e idrogeologico: ecco dove
Per la giornata di venerdì 19 agosto, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un bollettino di allerta arancione in diverse regioni per rischio temporali e rischio idrogeologico. L'allerta segnalata con il codice di colore arancione prevede la possibilità di fenomeni più intensi del normale che possono risultare pericolosi sia per l'incolumità delle persone sia per i beni e le attività ordinarie. Due le regioni a rischio allerta arancione: Lombardia e Veneto. Ecco tutte le zone in dettaglio:
- Lombardia: Bassa pianura centro-orientale, Bassa pianura orientale, Laghi e Prealpi orientali, Alta pianura orientale, Orobie bergamasche, ValcamonicaVeneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Alto Piave, Adige-Garda e monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige
- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Adige-Garda e monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige
Allerta meteo gialla 19 agosto: ecco le regioni coinvolte
Nella giornata di venerdì 19 agosto la Protezione Civile ha diramato anche un bollettino di allerta gialla in diverse regioni. Ricordiamo che in caso di allerta con codice giallo possono verificarsi fenomeni intensi localmente pericolosi o pericolosi per lo svolgimento di attività particolari tali da spingere il Dipartimento della Protezione Civile ad emanare uno stato di allerta.
L'allerta gialla per rischio temporali è stata emanata nelle seguenti zone:
- Abruzzo: Marsica, Bacino Alto del Sangro, Bacino del Pescara, Bacino dell'Aterno, Bacino Basso del Sangro, Bacini Tordino Vomano;
- Emilia Romagna: Costa ferrarese, Pianura ferrarese di Po e Po di volano, Montagna emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Pianura modenese di Secchia e Panaro, Pianura reggiana di Enza e Crostolo, Alta collina piacentino-parmense, Pianura bolognese di Reno e suoi affluenti, Collina bolognese, Montagna bolognese, Costa romagnola, Bassa collina e pianura romagnola, Alta collina romagnola, Pianura reggiana di Po, Montagna romagnola;
- Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene, Bacino di Levante / Carso;
- Lazio: Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Bacini Costieri Nord, Bacini di Roma;
- Lombardia: Appennino pavese, Valchiavenna, Nodo Idraulico di Milano, Pianura centrale, Bassa pianura occidentale, Bassa pianura centro-occidentale, Media-bassa Valtellina, Alta Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali;
- Marche
- Toscana: Fiora e Albegna-Costa e Giglio, Mugello-Val di Sieve, Reno, Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Medio, Ombrone Gr-Alto, Romagna-Toscana, Arno-Costa, Arno-Casentino, Isole, Lunigiana, Etruria-Costa Sud, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Etruria-Costa Nord, Bisenzio e Ombrone Pt, Arno-Firenze, Arno-Valdarno Sup., Valdichiana, Etruria, Fiora e Albegna, Valtiberina, Serchio-Costa, Ombrone Gr-Costa, Serchio-Lucca, Versilia;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento;
- Umbria: Chiani - Paglia, Trasimeno - Nestore, Nera - Corno, Chiascio - Topino, Medio Tevere, Alto Tevere.
Non solo, uno stato di allerta gialla per rischio idraulico è stato diramato in Lombardia nella zona del Nodo Idraulico di Milano, mentre in Trentino Alto Adige nella Provincia Autonoma di Trento.
Infine è stata segnalata un'allerta gialla di ordinaria criticità per rischio idrogeologico nelle seguenti regioni e zone:
- Abruzzo: Marsica, Bacino Alto del Sangro, Bacino del Pescara, Bacino dell'Aterno, Bacino Basso del Sangro, Bacini Tordino Vomano;
- Lazio: Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Bacini Costieri Nord, Bacini di Roma;
- Lombardia: Bassa pianura centro-orientale, Bassa pianura orientale, Appennino pavese, Laghi e Prealpi orientali, Nodo Idraulico di Milano, Pianura centrale, Alta pianura orientale, Bassa pianura occidentale, Bassa pianura centro-occidentale, Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Valcamonica;
- Toscana: Fiora e Albegna-Costa e Giglio, Mugello-Val di Sieve, Reno, Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Medio, Ombrone Gr-Alto, Romagna-Toscana, Arno-Costa, Arno-Casentino, Isole, Lunigiana, Etruria-Costa Sud, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Etruria-Costa Nord, Bisenzio e Ombrone Pt, Arno-Firenze, Arno-Valdarno Sup., Valdichiana, Etruria, Fiora e Albegna, Valtiberina, Serchio-Costa, Ombrone Gr-Costa, Serchio-Lucca, Versilia;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento;
- Veneto: Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone.