Rischi di aumento delle malattie tropicali: ecco i consigli
Il cambiamento climatico, senza dimenticare i due anni di pandemia da Covid-19, hanno riportato alla luce un problema da non sottovalutare: le malattie tropicali. I medici di diverse strutture ospedaliere hanno lanciato l'allarme sull'aumento di diagnosi di malattie tropicali come dengue, febbre gialla, chikungunya, zika e virus del Nilo occidentale.
Malattie tropicali in Italia: scatta l'allarme dei medici
Il clima degli ultimi mesi in Italia ha visto alternarsi caldo torrido a piogge torrenziali mettendo a rischio la salute di diverse persone, in particolare le fasce più deboli. Non solo, il cambiamento climatico sta facendo aumentare i casi di malattie tropicali. Si tratta di malattie come dengue, febbre gialla, chikungunya, zika e virus del Nilo occidentale che trovano terreno più fertile proprio nel nostro paese anche grazie ai cambiamenti climatici.
A lanciare l'allarme sono Corrado Calamaro e Luigi Sparano, medici di medicina generale della Fimmg Napoli, preoccupati dal gran numero di richieste da parte dei cittadini. "Il passaggio da un caldo torrido a temporali che fanno precipitare le temperature rischia di compromettere la salute di molti pazienti anziani. È fondamentale che ai cambiamenti climatici, ormai evidenti, seguano cambiamenti nelle abitudini dei cittadini più fragili" - spiegano i due medici che avvertono - "riuscire ad evitare il proliferare di alcuni insetti potrebbe rivelarsi essenziale e ormai non c’è più molto tempo per giocare d’anticipo".
La preoccupazione riguarda tutti i medici di famiglia della Fimmg Napoli che hanno lanciato l'allarme in vista dell'estate e dell'alta presenza di zanzare, vettore di trasmissione di alcune malattie tropicali. "Nelle scorse settimane – precisando Calamaro e Sparano - il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha redatto nuovi rapporti epidemiologici nei quali si evidenzia la diffusione in Europa delle zanzare pericolose". L'allarme sulla possibile diffusione di malattie tropicali in Italia è arrivato anche dalla Società Italiana d'Igiene che ha comunicato: "in Italia è previsto un aumentato rischio e un'aumentata aggressività di malattie infettive correlate al clima e in particolare quelle causate da vettori come le zanzare, quali la malaria, la Dengue, la febbre da Chikungunya, la febbre West Nile".
I consigli per contrastare la diffusione di malattie tropicali in Italia
Cosa fare per evitare la diffusione di casi di malattie tropicali come dengue, febbre gialla, chikungunya, zika e virus del Nilo occidentale in Italia? Per Corrado Calamaro e Luigi Sparano, i medici di medicina generale della Fimmg Napoli, è fondamentale la prevenzione e per questo invitano i cittadini: "a comportamenti avveduti utilizzando repellenti, coprendo gambe e braccia e scegliendo per la casa zanzariere e zampironi". Per Roberta Siliquini, presidente della Società Italiana di Igiene (SITI), invece, è importantissimo investire nelle infrastrutture, ma anche nella pulizia di corsi d'acqua e nella ristrutturazione della rete idrica per ridurre i rischi di inondazioni. Si tratta di interventi mirati che potrebbero ridurre i danni causati dalle catastrofi ambientali. Non solo, Siliquini sottolinea anche l'importanza del ruolo degli igienisti che, con le loro competenze, possono svolgere un ruolo fondamentale in questa sfida.
Infine la dottoressa Maria Grazia Zuccali direttrice dell'Unità operativa di igiene e sanità pubblica del Dipartimento di prevenzione dell'Apss, in merito al rischio di malattie tropicali invita tutti i cittadini ad informarsi prima di un viaggio all'estero consultando le vaccinazioni consigliate o obbligatorie sul sito del Ministero della salute.