Aerei sempre più sicuri: 103 mila anni prima di morire (volando tutti i giorni)
Ognuno di noi prima di morire in un incidente aereo dovrebbe volare per 103.239 anni, viaggiando tutti i giorni. Il dato arriva dal report della Iata, l’Associazione internazionale del trasporto aereo, la principale associazione delle compagnie aeree, che riassume come i viaggi in aereo siano diventati sempre più sicuri.
L’ultimo anno, per esempio, è stato il migliore di sempre con un solo disastro, quello di un turboelica precipitato in Nepal per un errore umano il 15 gennaio 2023 con 72 morti. Gli aerei più grandi non hanno fatto registrare invece nessuna vittima.
I dati degli incidenti aerei nel 2023
Questo a fronte 37 milioni di voli che hanno trasportato 3,4 miliardi di passeggeri. L’unico incidente mortale in Nepal ha portato nel 2023 il tasso di rischio a 0,03 ogni milione di voli. Gli incidenti in generale, considerando anche quelli non mortali, sono stati 30 in tutto, 0,8 ogni milione di decolli.
Quest’ultimo dato migliora rispetto al 2022 in Europa (0,48 ogni milione di voli), Sud e Centro America (0,37), Asia settentrionale (0), Medio Oriente (1,16), Africa (6,38) e Russia (1,09). Peggiora in Asia-Pacifico (0,62) e Nord America (1,14). “La maggior parte degli incidenti registrati nel 2023”, conclude la Iata, “sono dovuti ai problemi ai carrelli di atterraggio”.