A metà settimana temperature sotto le medie stagionali
Le condizioni meteo sull’Italia stanno per cambiare drasticamente: nelle prossime ore un’intensa perturbazione atlantica (la n.7 di agosto) sarà la causa di una fase di maltempo su buona parte del Nord e in parte della Toscana, con il rischio di forti temporali e locali nubifragi, e con un calo sensibile delle temperature soprattutto laddove le piogge saranno maggiormente insistenti. Intanto, fino a sabato sul resto del Centro-Sud continuerà ad esserci prevalenza di bel tempo, con una temporanea intensificazione del caldo a causa delle correnti di Scirocco richiamate proprio dalla perturbazione in arrivo. Domenica i temporali coinvolgeranno anche le regioni centrali e la Sardegna, dove ci sarà un sensibile calo delle temperature, mentre al Sud e in Sicilia i valori saliranno ulteriormente fino a toccare in qualche caso i 40 gradi.
I giorni a cavallo del cambio mese saranno ancora all’insegna di un tempo instabile per la presenza di una circolazione depressionaria figlia della settima perturbazione del mese di agosto. Al suo interno sarà presente anche aria più fresca in lenta avanzata verso il meridione, dove comunque la rinfrescata avverrà soltanto alla fine della giornata di lunedì e sarà preceduta ancora da giornate piuttosto calde. Lunedì il fronte freddo sarà attivo soprattutto sulle regioni centrali e, al mattino, anche sulla Sardegna: piogge localmente intense e possibili rovesci e temporali. Al Nord, dopo una mattinata in cui i fenomeni saranno complessivamente pochi e confinati all’estremo Nord-Est, registreremo un nuovo peggioramento nel pomeriggio con rovesci e temporali sparsi tra Lombardia orientale, Emilia Romagna e Triveneto. Qualche temporale possibile anche sulle Alpi occidentali del Piemonte. Nel corso della giornata un peggioramento del tempo è atteso anche su parte del Sud, in particolare sul nord della Sicilia, in Campania e sulla Puglia settentrionale. Anche qui avremo locali piogge e temporali. Temperature ancora elevate con punte vicine a 35 gradi su Puglia meridionale, Calabria e Sicilia sud-orientale. Nel resto d’Italia temperature in calo, più sensibile al Nord-Est, al Centro e in Sardegna. Venti in moderato rinforzo al Centro-Sud, in prevalenza settentrionali. Martedì la perturbazione si allontanerà verso i Balcani, favorendo un generale miglioramento del tempo. Si prospetterebbe quindi una pausa nelle precipitazioni un po’ dappertutto e nel complesso una prevalenza di schiarite. Venti freschi di Maestrale faranno calare le temperature anche all’estremo Sud, dove comunque si potranno ancora toccare punte vicine a 30 gradi. Nel resto d’Italia, in particolare al Centro-Nord, valori decisamente più contenuti. Sembra comunque trattarsi di una tregua solo temporanea, con la prospettiva che già mercoledì una nuova perturbazione (la n. 1 di settembre) possa raggiungere le regioni centro-settentrionali, per poi scivolare giovedì verso il Centro-Sud, coinvolgendo con più probabilità il medio Adriatico e le regioni meridionali. Il clima resterà ancora decisamente fresco. Anche a metà settimana le temperature si manterranno infatti su valori in generale al di sotto delle medie stagionali, in particolare al Centro-Nord.