1° Aprile: perché si dice Pesce d'aprile? Le diverse ipotesi sull'origine della ricorrenza
Oggi è il 1° Aprile e si festeggia il "Pesce d'Aprile". Tutti conosciamo questa ricorrenza per i tanti scherzi che hanno luogo in questa data, ma in pochi conoscono invece il mistero che si cela dietro al nome della tradizione. Ma perché si dice Pesce d'aprile?
Perché si dice Pesce D'aprile?
Come ogni tradizione, anche il Pesce d’aprile affonda le radici in epoche diverse. Risalire all'origine del nome della ricorrenza non è semplice, nonostante tutti gli indizi che riguardano questa ricorrenza. Perché si parla di Pesce d'aprile? Chi ha inventato il termine Pesce d’aprile?
L'origine del Pesce d'aprile
In realtà, non esiste una sola teoria che spieghi le origini del Pesce d'Aprile. Tante ipotesi e leggende tramandate da secoli. Ecco quindi riportate di seguito una serie di ipotesi tra le più accreditate, e che negli anni hanno mantenuto la loro credibilità.
Prima ipotesi: Bertrando di San Genesio e la spina di pesce
Secondo antiche teorie, la tradizione del Pesce d'aprile potrebbe risalire al beato Bertrando di San Genesio, patriarca di Aquileia nel XIV secolo. Questi, avrebbe salvato un Papa dal soffocamento di una spina di pesce. Il Pontefice, in segno di riconoscenza stabilì che ad Aquileia non si mangiasse pesce il 1° aprile.
Seconda ipotesi: i regali vuoti
In molti ritengono che il Pesce d'aprile sia nato nel XVI secolo in Francia, grazie al cambio della data delle festività del Capodanno, prima tra il 25 marzo e il 1° aprile, poi il 1° gennaio. Non tutti si adeguarono al cambio della data, e alcuni, chiamati gli "sciocchi di aprile", continuarono a festeggiare il Capodanno con la vecchia data, mentre gli altri si burlavano di loro omaggiandoli di pacchi vuoti, trattandoli come pesci che abboccano all'amo.
Terza ipotesi: i pescatori a mani vuote
Altra leggenda vuole che il Pesce d'aprile sia nato dalle umiliazioni riservate ai pescatori, che i primi giorni di aprile tornavano quasi sempre a mani vuote dalla battuta di pesca.
Quarta ipotesi: lo scherzo di Cleopatra
Altra storia ha come protagonista Cleopatra e la relazione con il suo amante Marco Antonio. La leggenda vuole che l'uomo, durante una gara di pesca, abbia cercato di truccare la gara con l'aiuto di uno schiavo che avrebbe dovuto legargli all'amo i pesci. Cleopatra, scoperto l'inganno, decise di fargli uno scherzo: fece infatti attaccare all'amo un gigantesco pesce finto rivestito di pelle di coccodrillo.
Quinta ipotesi: l'origine classica del Pesce d'aprile
Alcuni studi riconducono la tradizione del Pesce d'aprile nell'antichità classica. Si fa riferimento infatti al mito di Proserpina, che fu rapita da Plutone e ingannata dalla madre. La storia fa riferimento quindi alla festa pagana dei Veneralia, dedicata a Venere Verticordia e alla Fortuna Virile, che si celebrava proprio il 1° aprile. Pare che la tradizione presenterebbe delle similitudini con il Pesce d'aprile. Chissà.